125cc - Valencia : SIMON ancora lui, nelle libere del venerdi

Ha il titolo già in tasca, così come il passaggio in Moto2. Non per onor di firma, ma Julian Simon ha deciso di provare a vincere anche a Valencia, per salutare al meglio la classe 125 dove si è laureato Campione del Mondo con tre prove d’anticipo sulla conclusione del campionato. Il miglior modo è di partir subito con il miglior crono nelle prime libere in 1′42″536, poco meno di 2/10 sul pilota che lo sostituirà al team Aspar nella ottavo di litro, Nico Terol, l’unico che è parso costantemente nelle prime posizioni di Valencia.

A dire il vero c’è un altro pilota sempre in vetta, e si tratta del “sorprendente” (virgolettato) Marcel Schrotter, pupillo di Anton “Toni” Mang, già in grado di portarsi in prima fila quest’anno come wild card al Sachsenring. A suo tempo le condizioni atmosferiche giocarono a suo favore, oggi è solo merito suo e di una Honda ben preparata con la quale ha vinto gli ultimi due titoli nell’IDM e, lo scorso fine settimana, il campionato europeo in prova unica ad Albacete.

Senza un rettilineo “importante” la Honda con Schrotter si difende, unico “straniero” in una top-8 dove si parla solo spagnolo, con ben 7 rappresentanti della penisola iberica: ok Simon e Terol, ma dalla quarta alla settima piazza spiccano Gadea (scivolato), Espargaro, Marquez (anche lui a terra) e Olive. Se contiamo pure Vazquez, decimo, sono ben 8 i piloti spagnoli nella top 10…

Conseguentemente non vanno benissimo gli italiani, con Corsi 8°, Zanetti 11° e Iannone 17°, mentre in fondo troviamo (e ritroviamo in pista) Lorenzo Savadori, iscritto dalla Federmoto in appoggio-tecnico al team Aprilia Junior GP, 31° giusto davanti a Marconi e Vitali. Tra le wild card, fatta eccezione per lo strepitoso Schrotter, si segnala il 27° crono di Perello, anche lui su Honda, ma del team SAG, capace di tenersi dietro volti più conosciuti come Fagerhaug o il leader del CEV Moncayo.

Fonte : Bikeracing.it