Al secondo posto Conor Cummins (PBM Kawasaki WSBK Team)arrivato a un soffio dal vincitore e terzo Ian Hutchinson sempre con la Kawasaki del PBM.
C’è una dichiarazione di Joey Dunlop, indimenticata leggenda delle corse su strada, che ha fatto storia. “Ogni anno al TT arrivato nuovi piloti, giovani, velocissimi. Provano a seguirmi, ma dopo pochi kilometri già non li vedo più: non riescono a starmi dietro”. Il Road Racing è uno sport per piloti duri, di talento, che sfidano l’impossibile, costruendo anno dopo anno un’esperienza che gli consente di girare a più di 130 miglie orarie al Tourist Trophy o Ulster GP. Un’esperienza che può esser sfruttata anche al Macau Grand Prix, gara atipica che, quest’anno, ha un’unicità. I duellanti per il successi non sono “vecchie volpi”, ma “giovani leoni”: Stuart Easton e Conor Cummins, 49 anni in due, capaci di regalare nei 15 giri in programma del Circuito da Guia una gara a dir poco spettacolare, decisa solo all’ultimo giro.
Easton, vincitore lo scorso anno, è riuscito a fatica a bissare il trionfo con la Honda del team Hydrex, relegando al secondo posto Conor Cummins, classe ‘86, ingaggiato da Paul Bird per correre a Macau con la Kawasaki ufficiale impegnata quest’anno nel World Superbike con Parkes e Tamada. I due si sono ritrovati spalla a spalla negli ultimi due giri: Easton, scattato dalla pole, era riuscito a prender un discreto vantaggio, perso nel rush finale per un calo eccessivo di rendimento degli pneumatici.

In crisi di gomme, Easton è stato passato da Cummins, rivelazione quest’anno del panorama delle corse su strada. Un guizzo, un colpo di reni ha consentito al pilota scozzese di sferrare l’attacco decisivo all’ultimo giro alla staccata della curva Lisboa, uno dei pochi punti dove si può passare a Macau. Vittoria quindi sofferta ed in volata, per soli 381/1000, di assoluto valore e significativo. Se lo scorso anno Easton con il successo a Macau riuscì a conquistarsi un posto nel BSB con il team Hydrex di Shaun Muir, questa volta si tratta della ciliegina sulla torta di una stagione fantastica con due vittorie e altrettante pole position nel British Superbike concluso in terza posizione.
Onore delle armi anche a Conor Cummins, che sul podio ha festeggiato il secondo posto come una vittoria per una prestazione che, necessariamente, non può lasciar indifferenti team blasonati per un potenziale ingaggio in previsione del 2009. Il pilota dell’Isola di Man è riuscito inoltre a battere un “colosso” del Road Racing come Ian Hutchinson, terzo, compagno di squadra nel weekend con la Kawasaki PBM.
Hutchinson è stato l’unico dei “grandi nomi” della specialità a ben figurare. John McGuinness è uscito subito di scena, mentre Michael Rutter alla ricerca del 7° successo da record assoluto a Macau non è andato oltre il 6° posto, di poco davanti all’esordiente Simon Andrews anche lui su Kawasaki preparata dal team MSS Colchester, iscritta sotto le insegne del Team of Paris AXA Racing. Ha sorpreso invece Gary Johnson, ottimo quarto con la Suzuki AIM Racing, e la BMW, addirittura quinta all’esordio nelle corse su strada con Rico Penzkofer con la S1000RR schierata dall’importatore locale.
Tra le Supersport trionfo per la Triumph del transalpino Amaury Baratin (Team of Paris AXA Racing), davanti a Cheung Wai On ed il portoghese Joao Fernandes, presenza fissa a Macau dove, adesso, l’appuntamento è al 20 novembre 2010 per la 44° edizione.

Macau, Classifica Gara
01- Stuart Easton - Hydrex IGT Honda - Honda CBR 1000RR - 15 giri in 36′50.9100
2- Conor Cummins - PBM Kawasaki WSBK Team - Kawasaki ZX 10R - + 0.3810
3- Ian Hutchinson - PBM Kawasaki WSBK Team - Kawasaki ZX 10R - + 9.7920
4- Gary Johnson - A.I.M. Racing - Suzuki GSX-R 1000 - + 15.5980
5- Rico Penzkofer - BMW Macau Racing Team - BMW S1000RR - + 24.6090
6- Michael Rutter - Team of Paris AXA Racing - Kawasaki ZX 10R - + 31.8510
7- Simon Andrews - Team of Paris AXA Racing - Kawasaki ZX 10R - + 34.3270
8- Luis Carreira - Benimoto Suzuki Cetelem - Suzuki GSX-R 1000 - + 35.2070
9- Jeremy Toye - Lee’s Cycles Racing - Honda CBR 1000RR - + 35.493
10- Stephen Thompson - Robinson Concrete Honda - Honda CBR 1000RR - + 43.857
11- Gerald Muteau - Team of Paris AXA Racing - Kawasaki ZX 10R - + 46.539
12- Mark Miller - Celtic Racing - Suzuki GSX-R 1000 - + 51.298
13- Mike Barnes - PBM Kawasaki WSBK Team - Kawasaki ZX 10R - + 1′18.600
14- James McBride - Pazzo/East Coast Racing - Yamaha YZF R1 - + 1′33.344
15- Horst Saiger - BMW Macau Racing Team - BMW S1000RR - + 1′34.469
16- James Hillier - A.I.M. Racing - Suzuki GSX-R 1000 - + 1′37.656
17- Mark Buckley - Jentin Racing - Yamaha YZF R1 - + 1′40.615
18- James Storrar - DMR Racing - Yamaha YZF R1 - + 1′41.194
19- Amaury Baratin - Team of Paris AXA Racing - Triumph Daytona 675 - a 1 giro
20- Cheung Wai On - Cheung Wai On - Suzuki GSX-R 600 - a 1 giro
21- Joao Fernandes - Joao Fernandes Racing - Yamaha YZF R6 - a 1 giro
22- Sou Sio Hong - Sonic Racing Performance - Yamaha YZF R6 - a 1 giro
23- Jason Broome - Jason Broome Racing - Yamaha YZF R6 - a 2 giri
24- Tiago Magalhaes - AG Racing - Suzuki GSX-R 600 - a 2 giri
25- Ip Weng Keong - Sonic Racing Performance - Yamaha YZF R6 - a 3 giri

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