L’australiano con la Ducati Desmosedici dotata del nuovo propulsore e diversi aggiornamenti in vista del prossimo campionato ha ottenuto il miglior tempo in 1′31″900, staccando di soli 44/1000 Dani Pedrosa, anche lui al lavoro con una Honda RC212V dal nuovo telaio e sospensioni Ohlins. I due piloti da anni protagonisti in MotoGP hanno letteralmente “staccato” la concorrenza, in una giornata dove non sono scesi in pista (per scelta programmata ancor prima dell’inizio dei test) i piloti Yamaha, sia quelli del team interno Fiat (Valentino Rossi e Jorge Lorenzo) che i portacolori Tech 3 (il velocissimo Ben Spies e Colin Edwards).
Soltanto 12 sono stati i piloti presenti nell’ultima “mezza giornata” all’Autodromo Ricardo Tormo, con 3 ore a disposizione dalle 10 alle 13. Si ritrova così in terza posizione Nicky Hayden, sempre più a suo agio con una Ducati adesso “gestibile” che può consentirgli di staccare dei tempi impensabili ad inizio stagione.
Il “Kentucky Kid” ha preceduto nella classifica Andrea Dovizioso, caduto ieri e, come Pedrosa, al lavoro con la nuova RC212V, ma con un pò più di esperienza alle spalle con le sospensioni Ohlins.
Altro genere di prove per Marco Melandri che sta ben figurando con la Honda ex-De Angelis del team Gresini, quinto tempo aspettando la moto 2010 che per i piloti “clienti” non dovrebbe esser tanto distante dalle “Factory Spec”. Il ravennate è vicinissimo a Dovizioso e davanti a Mika Kallio in continua crescita: dal terzo al sesto posto i quattro piloti sono infatti racchiusi in poco più di 1/10, con Aleix Espargaro subito dietro con la seconda Ducati Pramac.
Tra i “debuttanti” assoluti della MotoGP il migliore si conferma Hector Barbera con la Desmosedici del team Aspar, anche se i distacchi cominciano a prendere “consistenza”, oltre l’1″8 di gap dalla vetta, ampiamente giustificabile per piloti che negli ultimi anni hanno corso con le 250cc 2 tempi. Il vice-campione del mondo in carica ha comunque preceduto Marco Simoncelli con la Honda Gresini, Alvaro Bautista su Suzuki (che paga 7/10 da Capirossi) e Hiroshi Aoyama che chiude il gruppo.
Con quest’ultimo giorno di prove si è concluso ufficialmente la stagione 2009 della MotoGP, con l’appuntamento adesso fissato al 3-5 febbraio quando sono in agenda i test di Sepang, in Malesia, a cui seguiranno altre prove sul circuito di Kuala Lumpur e, a marzo, le prove in notturna a Losail.
Classifica Terzo Giorno
01- Stoner - Ducati Marlboro Team - Ducati Desmosedici GP9 - 1′31.900 (35 giri)
02- Pedrosa - Repsol Honda Team - Honda RC212V - + 0.044 (38 giri)
03- Hayden - Ducati Marlboro Team - Ducati Desmosedici GP9 - + 0.905 (40 giri)
04- Dovizioso - Repsol Honda Team - Honda RC212V - + 0.925 (51 giri)
05- Melandri - San Carlo Honda Gresini - Honda RC212V - + 1.036 (36 giri)
06- Kallio - Pramac Racing - Ducati Desmosedici GP9 - + 1.088 (39 giri)
07- Espargaro - Pramac Racing - Ducati Desmosedici GP9 - + 1.375 (55 giri)
08- Capirossi - Rizla Suzuki MotoGP - Suzuki GSV-R - + 1.564 (43 giri)
09- Barbera - Aspar Team - Ducati Desmosedici GP9 - + + 1.887 (57 giri)
10- Simoncelli - San Carlo Honda Gresini - Honda RC212V - + 1.956 (35 giri)
11- Bautista - Rizla Suzuki MotoGP - Suzuki GSV-R - + 2.263 (45 giri)
12- Aoyama - Interwetten Honda MotoGP - Honda RC212V - + 2.921 (47 giri)
Alcuni commenti:
Stoner si è tolto l'ultima soddisfazione della stagione andando a staccare il miglior tempo assoluto delle prove di Valencia. Il motore a scoppi irregolari portato da Filippo Preziosi, dunque, è già a buon livello e tutti in pista se ne sono resi conto. “
Oggi abbiamo capito un po’ meglio la moto, aiutati anche dalle condizioni meteo davvero fantastiche. Questa mattina quando mi sono alzato sono rimasto piacevolmente stupito ed infatti abbiamo lavorato molto bene".
Come giudichi questi tre giorni di prove nel complesso?
"Sono soddisfatto di questi tre giorni di test e di come si comporta la moto con le nuove caratteristiche, adesso riusciamo ad avere molta più trazione in uscita di curva. E’ ancora difficile capire quando esattamente dare il gas o quando è il caso di aspettare un attimo ma ci stiamo arrivando, è questione di farci la mano e di individuare il set up migliore".
Cosa farai adesso che non ci sono le gare e come ti senti?"
E’ bello andare in vacanza fisicamente a posto, senza infortuni dai quali dover recuperare, come era successo nei due anni passati, e poter pianificare l’allenamento per essere in forma per l’inizio della prossima stagione”.
Marco Simoncelli prosegue il suo praticantato con la RC212V del Team Gresini inanellando 27 giri nell'ultima giornata di test a Valencia. Complice un meteo più che favorevole, Marco continua la sua progressione migliorando il suo passo fini a staccare un buon 1.33.857.
“Anche se ero un po' cotto oggi, ci sto prendendo gusto. Mi sono divertito e sono andato meglio di ieri. Anche il passo non era male. Non è certo da paragonare a quello dei primissimi, ma sto prendendo sempre più confidenza”.
Sembri soddisfatto, vuol dire che sei già un pilota della motogp al 100%?
“A dirla tutta ancora non me la sento benissimo. In frenata faccio fatica nella prima parte della curva e dopo essendo in difficoltà li mi porto dietro il problema anche nell'uscita”.
Come ti sembra questa moto comparandola con la SBK che hai già guidato?
“E' un po' difficile. Come ciclistica sembra più un 250, mentre il motore invece va di più di quello della superbike, bisognerà prenderci la mano”.
I tuoi problemi con l'anteriore che non senti ancora come vuoi tu, possono essere simili a quello che hanno avuto in tutta la stagione sia Pedrosa e Dovizioso?
“Pedrosa è un po' di tempo che c'è sopra, Dovi anche lui è due anni che guida la Motogp, loro avranno cercato di limitarlo questo problema io sono all'inizio ci devo lavorare sopra”.
Te l'aspettavi così complicata la Motogp?
“Che non fosse facilissimo lo sapevo. Non mi ero fatto dei castelli in aria, so che bisogna lavorare, secondo me in questi giorni abbiamo fatto bene”.
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Dovizioso non riesce proprio ad essere a suo agio con quell'Honda, non può prendere regolarmente 1 secondo dal suo compagno e stare davanti a Melandri di un soffio.
RispondiEliminama la moto di Melandri sara simile alla ufficiale o alla factory spec??? perche la factory spec è una via di mezzo tra l'ufficiale e la privata ed è quella che usava Nakano il 2008 e ha usato Elias il 2009
RispondiEliminaMelandri dovendosi rifare una verginità dopo aver perso tutti nell'annata in Ducati avrà la moto clienti.
RispondiEliminaLa factory è di Simoncelli che ha un contratto con HRC e non con Gresini come Melandri