Da domani e per i prossimi due giorni il team Aprilia della Superbike sarà presente a Misano Adriatico per dei test finalizzati allo sviluppo della RSV4 Factory in vista della stagione 2010. Per l’occasione si lavorerà molto a livello di configurazione del propulsore, elettronica e ciclistica, con la nuova forcella anteriore già introdotta nei test di Portimao.
In pista ci sarà Leon Camier che, sebbene non sia stato ancora ufficializzato dal team, è vicino la riconferma in Aprilia Racing dopo le buone prestazioni mostrate all’esordio assoluto con la RSV4 tra Magny Cours e Portimao, dove in quest’ultima occasione ha raccolto un 6° ed un 7° posto arrivando vicino, specialmente in Gara 2, a Max Biaggi.
“Shafter” sta attendendo una risposta definitiva da Aprilia, tanto che non ha valutato alcuna alternativa per la prossima stagione: il suo unico obiettivo è di disputare con la casa italiana la prima stagione nel World Superbike.
Chris Vermeulen, dopo non aver ricevuto il via libera dalla Suzuki per provare la Ninja ZX-10R nei test di Portimao, proverà da domani e per i prossimi due giorni la Kawasaki Superbike sul circuito di Autopolis, di proprietà della casa di Akashi.
L’australiano, di ritorno tra le derivate di serie dopo quattro anni in MotoGP dove ha raccolto una sola vittoria (Le Mans 2007), è già in Giappone dove ha visitato il Reparto Corse Kawasaki, intrattenendosi a lungo con il massimo responsabile Ichiro Yoda che fortemente l’ha voluto in squadra per il 2010.
Da domani Vermeulen proverà la Kawasaki Ninja ZX-10R per un test organizzato direttamente da Kawasaki Racing e dal proprio test team, che può vantare su piloti “d’eccezione” come il leggendario Akira Yanagawa (quarto quest’anno nel campionato giapponese JSB1000 con la verdona del “Team Green”) e Olivier Jacque, passato a sviluppare le Superbike dopo i trascorsi da tester MotoGP.
Vermeulen proverà successivamente la Kawasaki in Spagna, questa volta con il Paul Bird Motorsport, conoscendo la squadra anche da un punto di vista “professionale” dopo la “visita di cortesia” a Portimao. Il team inglese è infatti adesso a Macau per dare l’assalto al Grand Prix sullo storico circuito di Guia, sempre con Kawasaki.
La scorsa settimana il Team Suzuki Alstare ha preso parte a tre giorni di prove private sul circuito di Phillip Island. Sebbene non siano stati comunicati i tempi sul giro e sul passo gara, le prime sensazioni di questi test sembrano positive. Lo rivela lo stesso Leon Haslam, che insieme a Sylvain Guintoli ha portato avanti lo sviluppo della GSX-R 1000 in previsione della prossima stagione. Sul sito ufficiale della FIM il pilota britannico si è detto decisamente soddisfatto di queste prove, confermando le prime positive impressioni di Portimao.
“Abbiamo trovato un buon set-up ed i nostri tempi sono stati buoni, specialmente sul passo dove moto e gomme hanno lavorato bene sulla costanza“, afferma Leon Haslam. “C’era davvero molto caldo, 1 mese fa qui faceva molto freddo e onestamente non so che temperature avremo per la gara di febbraio. Di certo la squadra sta lavorando molto bene e siamo fiduciosi per un 2010 di successo. Conosciamo le aree su dove migliorare e per noi sarà importante provare a Valencia prima della pausa natalizia“.
Haslam, che ha avuto “incontri ravvicinati del terzo tipo” con dei gabbiani specialmente durante il primo giorno di prove, ha anche spiegato come dopo due soli test si trovi già a meraviglia con la Suzuki.
“Le simulazioni di gara sono state migliori rispetto a quanto ho fatto quest’anno con la Honda, anche se finchè non siamo in un weekend di gara non si può mai dar nulla per certo“.
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