giovedì 5 novembre 2009

MOTOGP // SBK : Evviva! Il Valzer dei team Manager!

MotoGP – Meregalli possibile Team manager della squadra di Jorge Lorenzo

L’annuncio di Daniele Romagnoli di lasciare il Team di Jorge Lorenzo, costringerà la Yamaha a cercare un nuovo Team Manager. Nelle ultime ore è uscito fuori il nome di Massimo Meregalli, iridato quest’anno nel mondiale Superbike con Ben Spies. Meregalli conosce perfettamente il lavoro di Team Manager e sarebbe entusiasta di poter essere nella squadra Yamaha MotoGP. Per Romagnoli che tornerà invece nella veste di tecnico, così come riportato da Motocuatro.com, si potrebbero aprire 2 strade. La prima porta al Team Yamaha Superbike dove prenderebbe il posto di Tom Houseworth che seguirà Ben Spies nel Team Tech3 Yamaha, mentre la seconda porterebbe alla Honda HRC al posto di Pete Jenson, licenziato dalla Honda per le incomprensioni avute con Andrea Dovizioso a causa della lingua.

Fonte : motograndprix.it

SUPPO, TARDOZZI E FOTI, PURA CASUALITA' ?!?!?!?

Adesso qualcuno tenterà di farmi credere che tutto sia frutto della casualità?

Livio Suppo motogp si dimette e passa in Honda, Davide Tardozzi direttore del progetto sbk si dimette, Serafino Foti, team manager della squadra Ducati Junior nel Mondiale Superstock, ha lasciato la casa bolognese per entrare nelle fila di BMW Italia........

Abbiamo un quadro che si annuncia preoccupante per la casa di Borgo Panigale per la prossima stagione.
Non credo proprio che sia tutto dovuto al caso, vedremo nei prossimi giorni cosa trapelerà dagli addetti ai lavori, per ora voi cosa ne pensate?

SOTTO SOTTO C'E' CHE........


..... c'è che Suppo prepara il terreno per Stoner in Honda nel 2011.

..... c'è che Suppo e Stoner sono ai ferri corti, anzi cortissimi.

..... c'è che Suppo lascia il posto a Brivio che arriverà nel 2011.

..... c'è che se Suppo si porta Stoner in Honda è ovvio che Brivio..........

..... c'è che Suppo italiano supporterà maggiormente Dovizioso e il nano musone se non vince nemmeno stavolta... pedata nei ciap e prego accomodarsi fuori!

..... c'è che Suppo con Repsol che abbandona a fine 2010 deve trovare un sponsor munifico.

..... c'è che Suppo è molto più brutto di sua moglie ( nella foto assieme ad Hayden) e allora mettiamo una foto della gentilissima e bella signora!
..... c'è che se Suppo non dice qualcosa riguardo questa faccenda gli scribacchini pur di vendere giornali scriveranno di tutto e di più ed io dovrò allungare all'infinito questa lista di "c'è che"

MOTOGP // SBK : Anche il mercato dei tecnici e dei manager è in RIVOLUZIONE!!




Clamoroso: Davide Tardozzi lascia la Ducati Superbike!
Il torpore post-campionato è stato scosso da una notizia clamorosa: Davide Tardozzi lascia la Ducati dopo quasi venti anni di collaborazione!La notizia ci è stata confermata dallo stesso manager di Ravenna. "E' stata una decisione sicuramente dolorosa - ci ha detto Davide - perché non si può lasciare una Casa con la quale ha splendidamente collaborato per quasi venti anni senza provare dispiacere".

Ed allora perché?

"Perché ho voluto essere onesto nei confronti di una Casa che mi ha dato fiducia. Stavo perdendo gli stimoli necessari per fare questo lavoro e, quindi, ho ritenuto opportuno comunicarlo alla Ducati in tempo utile per preparare la mia sostituzione prima della nuova stagione".

E quale è stata la reazione?



"Claudio Domenicali e Filippo Preziosi hanno dimostrato ancora una volta la loro grande umanità. Hanno perfettamente capito la mia posizione, scindendo la questione personale da quella professionale".



Hai già un altro posto di lavoro? Yamaha? BMW?



"Non ci crederai ma non ho pensato a questo. - risponde deciso Tardozzi - Rimarrò nel mondo delle corse soltanto se mi verrà offerto qualcosa di importante . E finora nessuno si è fatto vivo. Altrimenti mi occuperò delle altre attività personali extra-motociclistiche nelle quali sono coinvolto. Però le corse rimangono il mio mondo e se ci sarà qualcosa di interessante non me lo farò certamente scappare".


E il tuo posto da chi verrà ricoperto?


"Non è mio compito designare il mio successore. Ne abbiamo parlato a livello di amicizia con Domenicali e Preziosi ma sarà soltanto loro la scelta. Credo comunque che sarà utilizzata una risorsa interna alla Ducati".


C'è un tono sereno nella voce di Tardozzi mentre ci saluta (è in partenza per le vacanze) ma sicuramente non c'è allegria. Avrebbe preferito lasciare con il titolo in tasca ma la decisione era in qualche modo presa. L'unico augurio è che qualcuno non lo faccia uscire dal mondo della Superbike.... Da rilevare che la casa bolognese si trova ad affrontare un vero proprio esodo: oltre a Davide Tardozzi, ha lasciato la Ducati (per la BMW Italia) anche Serafino Foti che guidava il team Junior Superstock, mentre è di queste ore la notizia che anche Livio Suppo andrà via per passare all'HRC.


MA NON E' TUTTO!!!! ANCHE SUPPO LASCIA LA DUCATI MOTOGP!!!


Terremoto in Ducati: Livio Suppo passa alla Honda
Di Tardozzi, che ha deciso di lasciare il team Ducati Superbike, leggete in apertura. Di Livio Suppo, manager in MotoGP, probabilmente sapremo fra pochissimo. Se nel caso di Tardozzi la destinazione è ancora ignota (ma a Davide piace molto l’Aprilia…) nel caso di Suppo la destinazione è la Honda.I due casi, comunque, sono molto diversi.La notizia della tentazione di Suppo di lasciare la casa di Borgo Panigale è stata diffusa per la prima volta, domenica 25 ottobre, dal Corriere dello Sport che scriveva: “ La Honda si sta interrogando sui motivi che la tengono lontana dai piani alti della classifica dal 2003, con la piacevole eccezione del 2006 grazie a Nicky Hayden. La risposta è: mancanza di organizzazione. Fallito completamente il 'metodo Puig', che infatti nel 2010 vedrà la sua figura ridimensionata a semplice manager di Pedrosa, ora la casa alata si sta guardando intorno alla ricerca di un manager ed il nome che è circolato è stato quello di Livio Suppo, di cui piace soprattutto l'attaccamento alla bandiera, quella della Ducati. Il passo successivo sarebbe quello di affidare al nuovo manager il compito di far approdare all'HRC un pilota vincente. Magari Casey Stoner, o Jorge Lorenzo, già tentato quest'anno”.Questa ricostruzione è l’unica reale, al momento.La decisione di inserire Vittoriano Guareschi nel ruolo di intermediario fra i piloti e la Casa, infatti, è stata una delle ultime decisioni prese dal manager torinese a cui si deve, lo ricordiamo, il passaggio-shock (ma vincente) alla Bridgestone.L’offerta giunta a Suppo da parte della Honda era una di quelle irrifiutabili. Nel caso del manager della Superbike, invece, sulla sua decisione ha pesato l’esito della stagione 2009 e la conseguente perdita del mondiale. La cui responsabilità, come sempre, sarebbe però troppo facile addebitare al solo Tardozzi

Fonte Gpone.com

SBK : Rea si mantiene in allenamento...

Foto : Jonathan Rea - HM Plant Honda - BSB anno 2007

Stagione 2009 finita? Non per Jonathan Rea, che dopo aver conquistato due vittorie al suo primo anno nel Superbike sarà protagonista questo fine settimana di una gara in Australia, dove è stato invitato al “Kings of Wanneroo” al Barbagallo Raceway.

Il pilota nordirlandese sarà al via insieme ad altri protagonisti del panorama motociclistico internazionale, dal due volte campione mondiale Supersport e suo ex-compagno di squadra Andrew Pitt a Jeremy McWilliams, Simon Andrews, Guy Martin, Ryan Farquhar e Ian Lowry.

Johnny ritornerà poi in sella alla Honda CBR 1000RR del team Ten Kate nei prossimi test di Portimao e Phillip Island, completando così il pre-campionato 2010 dove vuol puntare al titolo iridato.

Fonte : Bikeracing.it

MOTOGP - Valencia : Le dichiarazioni pre-gara di Ben Spies


Spies: "dalla Superbike alla MotoGP hanno fallito tutti. Il mio obiettivo a Valencia? Nei primi 10"
Fra gli altri motivi di interesse del GP di Valencia ci sarà il debutto di Ben Spies con una Yamaha M1 appositamente fatta arrivare per lui dal Giappone. La squadra sarà il suo prossimo team, Tech 3, ma non con i colori di Colin Edwards, che pure ha già espresso il suo apprezzamento per l’arrivo del connazionale, nonché texano, compagno di squadra.

Lo seguiranno a Valencia il suo capomeccanico, Tom Houseworth, assieme a Gregory Wood e al responsabile tecnico Yamaha Silvano Galbusera. Il cuore del suo staff, insomma.

L’unico precedente per l’arrivo di Ben Spies da campione del mondo della Superbike in una gara di mondiale MotoGP è quello, storico, della vittoria conseguita da Troy Bayliss nel 2006. Ma Ben tiene saldamente i piedi piantati in terra.

Fondamentalmente tutti i piloti della Superbike passati alla MotoGP hanno fallito il loro obiettivo – ha detto Ben Spies – con il punto più alto con la vittoria di Bayliss a Valencia nel 2006. Noi potremmo fare come tutti gli altri, oppure riuscire. Riuscire per me, in questo momento, significa poter finire il Gran Premio di domenica in decima posizione, magari lottare lì davantri, ma non vincere. Il fatto è che io conosco già i piloti della MotoGP e so quanto sono veloci, ed il tempo che hanno avuto per imparare le piste ed il modo in cui devono essere guidate quelle moto”.

L’americano sarebbe potuto rimanere in Superbike, gustandosi il numero uno sulla carenatura della sua Yamaha R1, ma semplicemente non ha potuto farlo.

“Sono arrivato ad una età in cui dovevo andare in MotoGP – ha spiegato Ben a Dean Adams di Superbikeplanet – avevo bisogno di provare con la MotoGP, ho vinto la Superbike, volevo vincerla ed ora c’è il prossimo obiettivo. Qual è? Il 10° posto in MotoGP”.

Perché non rimanere in Superbike? Spies non lo dice, ma rimanere in un campionato che non ospita tutti i migliori piloti del mondo non è ciò che desiderava.

Del resto il suo ruolino di marcia all’esordio in Superbike gli consente di dare giudizi: 14 vittorie, 11 pole, 17 podi, 6 giri veloci. Perché rimanere?

Fonte gpone.com
Nella foto : Ben Spies - suzuki AMA superbike

Prima nota personale : Il mondiale SBK non ospiterà TUTTI i migliori piloti al mondo ma credo fermamente che ce ne siano almeno 5 dello stesso livello di almeno 10 colleghi della motoGP....

Seconda nota personale : Ben non ricorda forse che fondamentalmente anche tutti i piloti che dalla motoGP passano alla SBK inesorabilmente falliscono...a parte qualche sporadica vittoria.