MOTO2: Da domani capiremo qualcosa di più? Assolutamente no!

Da domani 3 giorni di test a Barcellona per MOTO2 e 125cc
Finalmente riusciremo a farci un idea più precisa su questa nuova classe e forse riusciremo a capire i quasi-reali valori in campo?
Assolutamente no, colpa dei molti assenti e del moltissimo assente motore "ufficiale" Honda che vedremo solo nei successivi test ufficiali per la Moto2 e la 125 che avranno luogo sul circuito Ricardo Tormo di Valencia dall'1 al 3 marzo, quando i team della Moto2 riceveranno i motori 600cc ufficiali Honda. In questi test ognuno monterà un motore Honda più o meno elaborato, di conseguenza più o meno performante, quindi non si capirà assolutamente nulla, il cronometro servirà solo come curiosità e null'altro.


A Barcellona troveremo molti dei protagonisti della nuova classe. Da Rolfo a Faubel, da De Rosa a Simon. Tra coloro che non saranno presenti figurano la coppia del team Scot Racing, Alex De Angelis e Nicolò Canepa e l'altro italiano Mattia Pasini (JiR Moto2). Anche Toni Elias non sarà alla guida del suo prototipo Moriwaki ma, come ha confermato egli stesso, sarà presente sul circuito per monitorare da vicino i progressi dei suoi rivali.

Del team di Iannone, lo SpeedUp, in pista al Montmelò ci sarà Gabor Talmacsi. L'ungherese, però non dispone ancora della sua FTR, ma si presenterà in sella ad una Honda CBR 600 RR in versione SuperSport. Dal team di Luca Boscoscuro ancora nessuna news sul primo test ufficiale per i due piloti con le FTR e nessuna conferma sul reale assetto del team dopo il ritiro anticipato dell'Aprilia dal progetto Moto2 che vedeva il Team SpeedUp in prima linea per la Casa veneta insieme al team Aspar.

Assente anche De Angelis e il team Scot. La formazione bianco-azzurra di San Marino ancora non ha disponibili le moto e nel frattempo il pilota ex motogp, De Angelis, si consola con il rally. Va bene che la Moto2 ha spostato in la i tempi tra sviluppo e termine degli accordi economici con gli sponsor per i team, ma i piloti devono pur provare.

Attesa anche per Mattia Pasini e per il ritorno del team Jir nel mondiale dopo un anno in Superstock 1000. Mattia crede molto nella Moto2, a fine anno confidava l'importanza di poter vincere quasta categoria. Sulla carta ha una squadra preparata, con anche l'appoggio tecnico di Jan Witteveen, ora si tratta solo di provare.
Superfluo dire che non c'è traccia del team FB CORSE che dovrebbe ( ma non accadrà mai n.d.r.) portare in pista la bellissima BIMOTA Hb4.

Curiosità:
Le squadre iscritte alla Moto2, ben 24, hanno ricevuto ufficialmente la comunicazione di dover esporre determinati “adesivi” sulle carene delle proprie moto nel corso della stagione 2010. Una “prassi” conosciuta da tempo, confermata direttamente dal regolamento sportivo di questo campionato.

Su tutte le Moto2 dovranno comparire gli “stickers” di Dunlop, monogomma, e di Eni, fornitore unico del carburante che ha vinto la gara d’appalto.

Sarà obbligatorio anche mostrare l’adesivo “Powered by Honda” prima dell’inizio del turno inaugurale di prove libere per ogni evento, giusto alla consegna del propulsore nel corso del weekend.

Questa normativa riguarderà tutte le squadre iscritte alla Moto2, wild card comprese. A questo proposito è stata comunicata la “tassa” per iscriversi ad un specifico evento come wild card: 12.500 € da versare all’IRTA.