martedì 23 marzo 2010

MOTO2: Molto meno cara della 250cc

Uno dei tanti motivi che hanno portato alla nascita della Moto2, categoria che ha sostituito la classe 250 a due tempi, è stato la riduzione dei costi. L'Aprilia RSA250 ufficiale infatti veniva venduta a cifre ben superiori al milione di Euro, senza contare poi il costo della manutenzione ordinaria e straordinaria, così come del numero dei motori necessari a completare una stagione nel Motomondiale.


Roberto Rolfo in azione sulla MOTO2

Le moto della neonata classe Moto2 invece sembrano essere decisamente più economiche, visto che si parla di 90.000 Euro per il noleggio e la manutenzione del motore unico fornito da Honda, a cui va aggiunto il costo per il resto della moto, stimabile in una cifra compresa fra i 70.000 Euro richiesti da Suter per la sua moto ed i 145.000 Euro della RSV (no, non è l'Aprilia, solo una spiacevole coincidenza di sigle...).


Diminuiscono probabilmente anche i costi del personale tecnico necessario al team, visto che tutta la manutenzione del motore viene effettuata da Honda, e la rivista spagnola AS stima questo costo in 400.000 Euro l'anno, costo che include tutta la manutenzione della moto tranne quella del motore. Si tratta di una stima per eccesso, visto che ad esempio Suter sostiene che con questi 400.000 Euro sia possibile includere anche il costo di acquisto della moto.


L'Aprilia 250 cc di Max Biaggi


Ma quanto costa una stagione completa in Moto2? Ovviamente vanno considerate le tasse di iscrizione al campionato, pari a 17.250 Euro per pilota, così come il costo degli pneumatici Dunlop (poco più di 200 pneumatici a stagione per un totale di 40.000 Euro), mettiamoci anche una centralina 2D per la telemetria a 3.500 Euro ed il pacchetto è praticamente già definito.

Rimangono ovviamente i costi di trasferta ed alloggio, che difficilmente potranno diminuire rispetto a quelli della 250, ma il totale a fine anno sembra promettere un bel risparmio ai vari team.

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