Il secondo turno di qualifiche sul circuito di Portimao, l’ultimo per decidere i venti piloti che parteciperanno alla Superpole del pomeriggio, è risultato più combattuto che mai, tanto che a contendersi la vetta sono due piloti, il ceco Jakub Smrz con la Ducati satellite Pata B&G e il nostro Max Biaggi con l’Aprilia Alitalia ufficiale. La regola vuole però che sia il primo ad avere ottenuto tale tempo a conseguire la leadership, in questo caso proprio Smrz. Il riferimento cronometrico in questione è di 1′43″003: davvero notevole, e se proiettato in ottica Superpole porterà con tutta probabilità ad un ulteriore abbassamento del record del circuito, il quale al momento appartiene ancora al campione in carica Ben Spies. Stupisce in questo senso la prova del České Budějovice, il quale è in grado di far volare una 1198 RS che è ben lontana dalle performance delle bicilindriche ufficiali, al momento a disposizione del team interno Xerox e di quello satellite Althea Racing.
Se fanno bene i due piloti sopra citati, di certo i loro avversari non stanno a guardare: a cominciare da Michel Fabrizio, distante solo dieci millesimi, e poi a seguire l’alfiere Suzuki Alstare Leon Haslam e Jonathan Rea con la Honda Ten Kate. I primi cinque piloti classificati sono incredibilmente racchiusi in soli cinque centesimi di secondo, con il sesto classificato, lo spagnolo Carlos Checa con la Ducati Althea Racing a poco più di un decimo.
Settimo è il due volte campione Superbike James Toseland con la Yamaha ufficiale, molto veloce nella prima parte di gara ma decisamente in difficoltà nel terzo settore, che precede l’altro pilota Ducati Xerox Noriyuki Haga, il sorprendente Tom Sykes con la Kawasaki ufficiale messa in pista dal team Paul Bird Motorsport e l’australiano Troy Corser con la BMW Motorrad Motorsport.
Soltanto undicesimo l’inglese Shane Byrne, autore di una brutta caduta al curvone “Galp Energia”, quello che immette sul rettilineo finale. “Shakey” ha perso il controllo della sua 1198 F10 ed è stato sbalzato dalla stessa, cadendo rovinosamente sull’asfalto. Nel finale di gara è riuscito a riprendere la via della pista, e in ogni caso il tempo ottenuto prima del capitombolo gli ha permesso di classificarsi per la Superpole.
Problemi tecnici per un altro britannico, il pilota Yamaha Sterilgarda Cal Crutchlow, il quale ha perso diverso tempo ed è riuscito a terminare il turno solamente in quattordicesima posizione, preceduto da un Ruben Xaus il quale, dopo disastrosi turni precedenti, sembra dare qualche segno di ripresa. Tra i qualificati per la Superpole anche Lorenzo Lanzi, 16°, e Luca Scassa, 17° all’esordio con la Ducati ex-Haga del Supersonic Racing Team. Fuori dai 20 eletti Sheridan Morais (sostituto di Parkes su Honda Echo CRS), Vittorio Iannuzzo (S.C.I. Honda) e la coppia del Team Pedercini composta da Matteo Baiocco e Roger Hayden, ultimo in graduatoria.
Ecco i tempi :
01- Jakub Smrz - Team Pata B&G Racing - Ducati 1198 RS - 1′43.003
02- Max Biaggi - Aprilia Alitalia Racing - Aprilia RSV4 Factory - + 0.000
03- Michel Fabrizio - Ducati Xerox Team - Ducati 1198 F10 - + 0.007
04- Leon Haslam - Team Suzuki Alstare - Suzuki GSX-R 1000 - + 0.034
05- Jonathan Rea - HANNspree Ten Kate Honda - Honda CBR 1000RR - + 0.050
06- Carlos Checa - Althea Racing - Ducati 1198 F10 - + 0.112
07- James Toseland - Yamaha Sterilgarda Team - Yamaha YZF R1 - + 0.317
08- Noriyuki Haga - Ducati Xerox Team - Ducati 1198 F10 - + 0.415
09- Tom Sykes - Kawasaki Racing Team - Kawasaki ZX 10R - + 0.482
10- Troy Corser - BMW Motorrad Motorsport - BMW S1000RR - + 0.488
11- Shane Byrne - Althea Racing - Ducati 1198 F10 - + 0.585
12- Sylvain Guintoli - Team Suzuki Alstare - Suzuki GSX-R 1000 - + 0.586
13- Ruben Xaus - BMW Motorrad Motorsport - BMW S1000RR - + 0.586
14- Cal Crutchlow - Yamaha Sterilgarda Team - Yamaha YZF R1 - + 0.613
15- Leon Camier - Aprilia Alitalia Racing - Aprilia RSV4 Factory - + 1.034
16- Lorenzo Lanzi - DFX Corse - Ducati 1198 RS - + 1.209
17- Luca Scassa - Supersonic Racing Team - Ducati 1198 F09 - + 1.246
18- Max Neukirchner - HANNspree Ten Kate Honda - Honda CBR 1000RR - + 1.269
19- Andrew Pitt - Team Reitwagen BMW - BMW S1000RR - + 1.550
20- Makoto Tamada - Team Reitwagen BMW - BMW S1000RR - + 2.041
21- Sheridan Morais - ECHO CRS Honda - Honda CBR 1000RR - + 2.517
22- Matteo Baiocco - Team Pedercini - Kawasaki ZX 10R - + 2.607
23- Vittorio Iannuzzo - S.C.I. Honda Garvie Image - Honda CBR 1000RR - + 2.792
24- Roger Hayden - Team Pedercini - Kawasaki ZX 10R - + 2.796
Fonte : Bikeracing.it
Ueilà..... si affaccia un nuovo nome per la partita a briscola al dopolavoro ferroviario Hayden, Baiocco, Iannuzzo e Morais. Le jap versione clienti costeranno poco ma rendono poco, anzi pochissimo.
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