Giornata di test a Misano con Alessandro Gramigni per la Yamaha R1. Il pilota toscano, tester della marca di Iwata, ha percorso una cinquantina di giri sul tracciato romagnolo con una moto “laboratorio” dotata del motore 2010 da 228 cavalli che in Australia aveva permesso velocità strepitose ma aveva messo in crisi la copertura posteriore.
Dopo Philip Island i tecnici di Gerno di Lesmo hanno provveduto a realizzare nuove mappature di controllo motore allo scopo di addolcire l’erogazione del motore nella versione 2010.
Il lavoro svolto ha dato i suoi frutti a giudicare dalla soddisfazione manifestata dal team al termine del collaudo. In Australia Crutchlow e Toseland avevano gareggiato con il motore 2009 (218 cavalli) ma a Portimao contano entrambi di poter utilizzare il motore 2010 coi nuovi software testati al Santamonica.
Gramigni, senza badare al cronometro, ha effettuato un lavoro da vero tester. Il miglior passaggio è stato comunque 1’42”0, lontano dal primato in gara, 1’37”135 di Haga lo scorso anno con Ducati.
giovedì 18 marzo 2010
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