sabato 10 aprile 2010

MOTOGP: Le dichiarazioni dei piloti

Le dichiarazioni dei piloti al termine della prima sessione di prove:

Casey Stoner (Ducati Marlboro Team), 1°

“Oggi mi sentivo a posto e sono riuscito a tenere lo stesso ritmo dei test facendo meno fatica. Mi sono trovato a mio agio in sella fin dal primo giro, poi, quando abbiamo fatto qualche modifica di assetto, ho potuto essere più veloce nonostante il feeling fosse meno buono. Significa che c’è ancora qualche cosa da sistemare. Evidentemente per me questa è una buona pista ma in ogni caso teniamo i piedi per terra. L’obiettivo del week-end è portare a casa buoni punti per cominciare bene la stagione: siamo appena all’inizio! Oggi siamo stati veloci ma domani miglioreranno tutti quindi dobbiamo continuare a lavorare per essere pronti per domenica“.

Jorge Lorenzo (Fiat Yamaha Team), 2°

“Sono piuttosto soddisfatto sia di quanto ottenuto questa notte sia per le condizioni della mia mano. Ho provato a guidare per la prima volta senza protezione alla mano, e non ho avuto problemi. Mi sono trovato bene con la moto e il pollice non mi ha dato particolare fastidio. Molto meglio che durante il test. Ci sono un paio di cose su cui ancora lavorare, per quanto riguarda la moto, ma siamo partiti bene. Cadere è stato davvero un peccato. In quel momento stavo spingendo parecchio e ho commesso un piccolo errore, sfiorando la linea bianca. Cose che succedono; per fortuna, non mi sono fatto nulla. Domani continueremo il lavoro, con l’obiettivo di migliorare ancora“.

Valentino Rossi (Fiat Yamaha Team), 3°

Onestamente mi aspettavo di essere più veloce, oggi: il tempo sul giro non è male ma poteva essere migliore. Le condizioni sono molto migliorate, rispetto ai test. Fa più caldo ed è molto meno umido quindi sono contento, ma non abbiamo abbastanza aderenza e la moto scivolava parecchio. Dobbiamo cercare di trovare un modo per migliorare la situazione. Stoner è sempre molto veloce qui e spero di poter colmare il divario che mi separa da lui apportando alcune piccole modifiche alle nostre sospensioni. Se riusciamo a non far scivolare la moto allora saremo molto più veloci“.

Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team), 4°

“Sono fiducioso dopo questa prima sessione di prove, penso che possiamo andare ancor più avanti. Abbiamo iniziato con lo stesso set-up dei test del mese scorso, ma a dire il vero le condizioni della pista erano diverse, pertanto non è stato particolarmente utile. In più abbiamo scoperto alcuni piccoli problemi che non ci permettono di sfruttare al meglio tutto il potenziale della moto: abbiamo provato un forcellone leggermente modificato e già mi trovavo meglio, lo utilizzeremo anche domani. Il nostro divario con la prima posizione è ancora grande, in ogni caso noi dobbiamo analizzare tutti i dati di questa sessione per provare a migliorarci: il mio obiettivo è quello domani di girare sull’1′56″ basso“.

Nicky Hayden (Ducati Marlboro Team), 5°

“Oggi ci è voluto un po’ per ingranare. Abbiamo fatto un po’ di confusione all’inizio con la scelta delle gomme: per i primi 20 minuti, con gomme morbide, non sono riuscito a trovare il feeling giusto ma, quando siamo passati a quelle più dure, le cose hanno cominciato a girare per il verso giusto. I tempi sono venuti di conseguenza, sono riuscito a girare come nei test e questa è una cosa sicuramente promettente. La stagione è iniziata bene anche se c’è ancora un gran margine di miglioramento“.

Ben Spies (Monster Yamaha Tech 3), 6°

“Il mio obiettivo per questa sessione era di stare nei primi 10 e di non commettere errori, visto che l’ultima volta proprio qui sono scivolato. Sono soddisfatto di esser già sesto, anche perchè onestamente non ho fatto nemmeno un giro pensando al tempo cronometrico, tanto che abbiamo utilizzato soltanto due treni di gomme dure nella sessione. Il mio giro più veloce è stato al 21° passaggio, che è sicuramente beneaugurante in vista della gara. Per le qualifiche il mio obiettivo è la seconda fila, i tre davanti sono parecchio distanti, ma alle loro spalle c’è grande lotta“.

Alvaro Bautista (Rizla Suzuki MotoGP), 7°

Sono felice di quello che abbiamo fatto questa sera. Le condizioni del tracciato non erano come nei test, ma sono riuscito ad arrivare vicino al mio tempo sul giro, in più sono già in ottima posizione. All’inizio non avevo sufficiente grip, ma lavorando sul telaio siamo riusciti subito a migliorarci. Siamo sicuramente soddisfatti e sono convinto che stiamo seguendo la giusta direzione: per me sarà un vantaggio correre questa gara senza particolari pressioni, ma punto a far bene“.

Randy De Puniet (LCR Honda MotoGP), 8°

Sulla scia del risultato ottenuto nei test di qualche settimana fa, abbiamo deciso di partire subito con un long-run perché volevamo valutare il miglior set up del controllo di trazione in condizioni di fine gara. Quindi sono uscito ed il feeling con la moto era come me lo aspettavo mentre le condizioni della pista non erano le stesse dei test. Abbiamo continuato con un long-run di 60-giri e il tempo che ne abbiamo ricavato (1’57.0s) è davvero buono… mezzo secondo più veloce del tempo dei test. Alla fine abbiamo comparato le due moto per essere certi che tutto funzionasse a dovere e abbiamo acquisito dati utili per migliorare la gestione della trazione e del consumo. Inoltre abbiamo mantenuto lo stesso set di gomme per l’intero turno quindi credo che un nuovo set saremmo riusciti a migliorare ancora“.

Mika Kallio (Pramac Racing Team), 9°

“Penso che oggi sia stata una buona giornata. Come sempre c’è qualche punto della pista dove si può fare meglio. Siamo riusciti a provare entrambe le moto e siamo riusciti ad ottenere con tutte e due risultati molto buoni. Domani dovremo decidere quale direzione prendere per essere al meglio nella sessione di qualifica. La cosa più importante per domani sarà continuare il buon lavoro svolto oggi e in questo modo sono sicuro che potremo ottenere un buon risultato per la prima partenza della stagione".

Hector Barbera (Paginas Amarillas Aspar), 10°

“Abbiamo proseguito nel lavoro iniziato nei test, con il risultato di esser già soddisfatti dopo un’ora di prove. Il team ha fatto un lavoro fantastico, a metà sessione abbiamo apportato dei cambiamenti alla moto che ha reso la mia Desmosedici più guidabile e con una trazione superiore. Devo dire che mi sto divertendo molto, il mio obiettivo è quello di imparare, ma esser già tra i primi 10 per noi è un buon risultato“.

Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), 11°

“Abbiamo fatto alcuni progressi in questo turno di prove e ci sono delle modifiche apportate che mi danno la sensazione di aver migliorato un pò la moto. Anche se oggi abbiamo avuto un paio di problemi con la moto, dobbiamo proseguire su questa strada per tutto il weekend. Non sono ovviamente soddisfatto della posizione di classifica, ma il team sta dando il massimo e continueremo così. Cercheremo di concretizzare un grande miglioramento domani“.

Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3), 12°

“Il mese scorso al termine dei test avevo diversi interrogativi su come far render al meglio la moto, visto che sono cambiate diverse geometrie del telaio rispetto al 2009. Ho provato a trovare il feeling in questa sessione, e se devo esser sincero mi sento tutto fuorchè a mio agio con la moto: è come se devo inseguire la moto sul davanti finchè non apro il gas. Penso ci sia il potenziale per migliorarci di un altro secondo, sposteremo un pò di peso davanti e credo che le cose andranno meglio“.

Loris Capirossi (Rizla Suzuki MotoGP), 13°

“Non è andata proprio benissimo, quando sono uscito per il terzo run per provare diverse novità sulla moto sono caduto. Ripartito con l’altra moto abbiamo fatto dei progressi, ma se devo esser sincero resto convinto che il nostro potenziale è ben altro. Non sono particolarmente arrabbiato, credo che già domani riusciremo a migliorarci ancora anche perchè questa non è la nostra posizione di classifica“.

Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini), 14°

“Devo dire che sono abbastanza contento perché ho ripreso subito da dove avevo lasciato ai test e le modifiche fatte non erano male al punto che la moto me la sentivo meglio. Inoltre con la concentrazione del turno di prove mi sento più a mio agio invece che girare otto ore nei test. Un paio di cose che abbiamo provato sono andate meglio ed io sono abbastanza fiducioso per domani. Inoltre il tempo l’ho fatto con la gomma che aveva 23 giri. Certo queste gomme vanno bene anche con molti giri ma in ogni caso lo considero comunque un segnale positivo Secondo me girando insieme agli altri e facendo ulteriori interventi che abbiamo in programma possiamo fare un ulteriore passo avanti. Diciamo che il mio obiettivo è quello di stare nei primi dieci e credo che in base a quello che ho visto oggi è alla mia portata“.

Aleix Espargaro (Pramac Racing Team), 15°

La posizione finale non è il massimo, questo è chiaro, ma sono comunque felice per come abbiamo lavorato. Anche l’anno scorso, nelle quattro gare corse in MotoGP, nella prima sessione non andavamo tanto meglio ma nel secondo giorno le cose cambiavano in maniera positiva. Sono fiducioso che anche domani andrà in questo modo e potrò puntare alle prime dieci posizioni in griglia. Non siamo cosi lontani“.

Marco Melandri (San Carlo Honda Gresini), 16°

“E’ stato un turno molto negativo. Purtroppo dovevamo provare due moto con geometrie diverse ma ho scelto di utilizzare le due moto con la stessa geometria per concentrarmi sul set-up ma alla fine si è rivelata la geometria più sbagliata di quelle provate durante tutti i test invernali. Le prove di oggi sono partite molto male ed abbiamo finito ancora peggio non riuscendo a fare nessun programma di lavoro e quindi abbiamo buttato al vento un’ora. Domani cercheremo di recuperare il tempo perso con il tentativo di migliorarci“.

Hiroshi Aoyama (Interwetten Honda MotoGP), 17°

Non è stata una prima giornata facile. Abbiamo cercato di migliorare il set-up dei test lavorando sulle due moto, ma non stavamo seguendo la direzione giusta. Nonostante le difficoltà siamo riusciti a trovare degli spunti su cui lavorare per il bilanciamento della moto, spero che riusciremo a migliorarci domani“.

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