MA VAFFANC......!

MA VAFFANCULO!!!

E' la risposta che oggi dovremmo dare noi appassionati e tutti i piloti a Beltramo, Porta, Bobbiese, Meda, Reggiani e Cereghini

Seguo il Motomondiale da tanto tempo e ho visto di peggio. Ho visto una maledettissima domenica a Monza con due fuoriclasse lasciarci per sempre, i loro nomi erano Jarno Saarinen e Renzo Pasolini, ho visto l'incidente di Sheene a Daytona e le mille viti e chiodi che facevano urlare i metal detector in ogni aeroporto del mondo, l'incidente terribile di Franco Uncini, la spina spezzata di Rainey, le gambe distrutte di Doohan, i polsi infranti di Schwantz come di Spencer, la mano cibernetica di Criville, la tibia rotta, pure quella, di Gardner che pero' non se ne era accorto, rialzo' la moto e ricadde scomponendo la frattura.
E l'elenco sarebbe ancora piu' lungo se ricordassi e scrivessi tutti gli infortuni dai quali i piloti si sono ripresi a tempo record senza darci il tempo di ricordarci cosa si erano fatti.
Alla luce di tutto cio' capisco e per primo ammetto l'importanza di Rossi, ma in tutta sincerità ... AVETE DAVVERO SFRACASSATO I MARONI.

La telecronaca non ha sofferto dell'assenza di Rossi, ma della sua eccessiva presenza, tant'e' che non veniva nominato pilota (Pedrosa, Lorenzo, Stoner, persino Merlandri) senza tirare fuori quanto poteva sentire la pressione.
Pedrosa va forte perche' non c'e' Rossi, mentre Lorenzo va piano perche' non c'e' Rossi, Stoner sente o non sente la pressione? Dipende, perche' ci han sempre detto che Rossi lo manda in crisi e invece va piano proprio quando non c'e'. Non sara' che invece non gliene frega una benemerita mazza?!

La telenovela infinita era cominciata con il campionato spagnolo classe 125 e proseguito con il trofeo monomarca Honda 600, con interventi di Beltramo che chiamava i piloti italiani solo per fargli salutare Rossi..... non se ne poteva davvero più!

Reggiani: "A Imola non si e' piu' corso dopo la morte di Senna, il giorno prima e' morto Ratzenberger e se moriva solo lui magari si correva lo stesso."
Adesso chi si prende la briga di informare il commentatore forlivese che il circuito venne modificato gia' per l'anno successivo con una variante al Tamburello e che vi si corse fino al 2006 smettendo per giunta per altri motivi ( finanziari) e non certo per due morti di "solo" 12 anni prima?

Non manca la frecciatina a Melandri, entrato di diritto nella lista nera perche' ha fatto scrivere da qualcuno nel suo blog una cosa su Rossi. Anche Macio, per la prima volta, viene tirato in ballo come succube della pressione di Rossi "Come quella volta che Marco era 4°, vide Vale in terra e ando' a vincere". Ma che stracazzarola dici? Embè...come no! Perche' uno decide di vincere cosi' da un momento all'altro e non osa farlo prima per paura di Rossi.

In realta' in quella gara Melandri scelse gomme piu' dure, tutti si ritrovarono sulle tele prima di lui e li passo' in scioltezza senza variare il suo di passo. Esattamente come Capirossi al Sachsenring nel 2007. Rossi ruppe il motore quando aveva 10" di vantaggio e Macio che doveva fare? fermarsi e non vincere per rispetto?
MA VAFFAN.....!

Ovviamente Fuorigiri era tutto sul Rossi infortunato dopo l'ottimo lancio della telecronaca. Del resto se la prima domanda Beltramo fatta a Pedrosa e' stata "Dani, ma andavi cosi' forte perche' non c'era Vale?". Peccato per la risposta banale, io avrei risposto "Si'. Faccio il pilota ma ho paura ad andare forte e le gare non le voglio vincere. Scusatemi, sento la pressione".
Gli "espertoni" che seguono il motomondiale mi devono spiegare come mai Lorenzo viene definito "ridimensionato" perche' in 4 gare e' arrivato due volte primo e per la seconda volta 2°. Questo e' un pilota ridimensionato??? MA VAFFANC......!!

Cereghini: "La Ducati dovrebbe fare come il Conte Agusta che prese Agostini per fare la moto 3 cilindri e smetterla con la "molle" 4 cilindri. Cosi' da avviare un ciclo non di vittorie ma di mondiali"
Ma Santa Maria Goretti... tu fai il giornalista e devono dirtelo gli altri come e cosa successe? Cereghini sei pagato per sapere certe cose, dovresti saper che Agostini venne ingaggiato nel 1965, sapete cos'era la Mv Agusta nel 1965? Era la moto che aveva vinto e dominato otto stagioni di fila, 3 mondiali vinti da Surtess, 1 da Hocking e 4 da Hailwood e una moto che vince 8 mondiali la definisci "molle" ?
MA VAFFANC.....!

Agostini era un pilota di 23 anni, non 32 come sara' Vale il prossimo anno e divenne il numero uno della MV non per scelta divina ma era la seconda guida di Hailwood che andò alla Honda seguendola nel successivo ritiro.
Quindi il Conte Agusta tutto questo non lo aveva affatto programmato.
La "3 CILINDRI" venne si' sviluppata da Agostini, ma il suo ingaggio fu caldamente consigliato da Ubbiali, non al Conte ma al responsabile tecnico Magni.
Ma soprattutto la 3 cilindri nacque 350cc. Agostini la utilizzo' per stravincere si', ma quando la MV rimase l'unica Casa impegnata nel mondiale.

Quindi per seguire la teoria farneticante di Cereghini, la Ducati dovrebbe prendere un pilota emergente (Rossi per età, ingaggio e importanza non puo' essere definito tale) ma solo dopo aver dominato tutto e tutti o sperare nei ritiri di Honda e Yamaha. Questa è la storia del motociclismo.
Nico, ti dò del tu, MA VAFFANC....!!!!

Almeno qualcuno che di moto ne capisce c'è, Preziosi e' chiaro e conciso a proposito di Rossi alla Ducati. Certo gli farebbe piacere (guai se dicesse il contrario) pero' conferma che Valentino vuol stare in Yamaha e che "abbiamo gia' abbastanza problemi tecnici per perdere tempo a far la guerra ai giornalisti e alle voci che escono".
Capito scribacchini da due soldi?????
Alla faccia dell'enorme potenziale, e' da un'ora che il responsabile tecnico vi dice che piu' di cosi' non va.

Torna presto Valentino, e torna ristabilito al 100%, almeno quando ci sei puoi smentire in diretta le cazzate di questo gruppetto di derelitti pseudo giornalisti, altrimenti non sanno più che pesci pigliare se manchi tu.

Fonte : http://gigler.blogspot.com/2010/06/il-fantasma-delloperetta.html