lunedì 9 novembre 2009

MOTOGP - VALENCIA PRIMA GIORNATA DI TEST

L’ultimo ad entrare in pista è stato Valentino Rossi che ha atteso le 3 del pomeriggio (la festa per la stagione trionfale, domenica notte, è andata un po’ per le lunghe…). Quando è arrivato lui, i colleghi giravano da un paio d’ore ma il campione del mondo non ha perso molto visto che ha sostanzialmente girato sui tempi di Stoner e Lorenzo 1’32”660 per l’australiano, 1’32”685 per lo spagnolo, 1’32”826 per l’italiano.

Valentino, così come Dovizioso, ha provato un nuovo telaio e un diverso forcellone: sia la Yamaha che la Honda porteranno in pista il motore nuovo solo nei primi test del prossimo anno. La Honda ha cambiato anche le sospensioni, nel senso che dopo Dovizioso anche Pedrosa si è infatti deciso ad abbandonare le Showa per le Ohlins.
Ma c’è stata molta attesa per i debuttanti: Spies, Bautista, Barbera, Aoyama, e Marco Simoncelli. Che è apparso provato, dopo le prime ore passate in sella alla RCV: «va molto forte, ed è molto più pesante della 250 – ha detto l’ex iridato della quarto di litro – . Ma a parte il motore, il problema maggiore l’ho avuto in frenata, dove faccio fatica a gestire anche il freno motore. In ogni caso ho usato questa moto troppo poco per poter dire cose precise. Domani sera avrò un’idea un po’ più ampia».
I test a Valencia si concluderanno, di fatto, domani sera. La pista è disponibile anche mercoledì mattina (poi deve essere sgomberata, per il Ferrari Challenge del week-end) ma la sensazione è che piloti e meccanici abbiano una gran voglia di lasciare Valencia il prima possibile, per mettere fine a questa lunghissima stagione. Dopo questo ultimo test del 2009, ci si ritroverà ad inizio febbraio 2010 in Malesia.
Stoner ha provato la nuova GP10 che ha un motore con una diversa successione degli scoppi del motore chiamato “V-Twin”: migliora il grip. La Ducati ha provato anche una nuova parte posteriore del telaio ed una nuova forcella, già utilizzata però da altre squadre.
Da notare che all'interno del team Gresini Marco alto ( Simoncelli) gira con una moto a cui per motivi contrattuali è stato tolto persino lo stemma Honda dal serbatoio.






I tempi ufficiali:

1. Stoner (Ducati) 1.32.660 (22 di 32 giri)

2. Lorenzo (Yamaha) 1.32.685 (40 di 45)

3. Rossi (Yamaha) 1.32.826 (26 di 37)

4. Pedrosa (Honda) 1.33.068 (23 di 31)

5. Hayden (Ducat) i 1.33.358 (55 di 58)

6. Spies (Yamaha 1.33.496 (47 di 50)

7. Dovizioso (Honda) 1.33.675 (38 di 51)

8. Kallio (Ducati) 1.33.726 (41 di 52)

9. De Puniet (Honda) 1.33.775 (49 di 61)

10. Melandri (Honda) 1.33.830 (57 di 59)

11. Espargaro (Ducati) 1.33.878 (55 di 63)

12. Edwards (Yamaha) 1.33.929 (28 di 35)

13. Capirossi (Suzuki) 1.34.144 ( 23 di 55)

14. Simoncelli (Honda 1.35.229 (50 di 51)

15. Bautista (Suzuki) 1.35.772 (51 di 52)

16. Barbera (Ducati) 1.36.204 (59 di 63)

17. Aoyama (Honda) 1.37.964 (39 di 40)

18. Noyes (Promoracing) 1.38.654 (27 di 28)

19. Wilairot (FTR) 1.39.815 (13 di 17)

20. Olive (Promoracing) 1.41.989 (17 di 18)











Simoncelli ai box





Melandri in azione




Il box di Stoner

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