martedì 9 febbraio 2010

LA PERLA DELLA SETTIMANA




Domanda del giornalista Claudio Porrozzi:

Perché non mettere in giro molte RSV4 RR "clienti"?

Risposta di Leo Mercanti, Responsabile Aprilia Racing & Sviluppo Prodotto:
"Perché non abbiamo ritenuto che i team con i quali siamo entrati in contatto fossero tecnicamente all'altezza di una moto come la nostra. Crediamo di aver fatto un buon prodotto e vogliamo affidarla solo a buoni partner".

Domanda mia personale a cui il Sig. Mercanti mai risponderà:
Vista la "bontà del prodotto" come mai durante la prova riservata alla stampa sul circuito di Portimao lo scorso anno i motori si ruppero tutti? E come mai la NHTSA fa menzione del ritiro di 335 unità fra il modello RSV-4 "Factory" e RSV-4 R e idem in Italia con i richiami e la sostituzione completa del propulsore?

2 commenti:

  1. Conosco solo una persona Otto (e la conosci anche tu) che farebbe carte false per portarsi a casa quel bel (bella è indubbio) prodotto Aprilia !! Finirà nel dimenticatoio (non lui, la moto), anche dovessero risolver le magagne che son uscite sin dalla prima apparizione...

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  2. Se per sbaglio tale guasto capitava a una jap succedeva il finimondo, tutti a rovesciare vagonate di m€rd@ ma tanto non succederà mai i detrattori della tecnologia "made in japan" continueranno a rodere ancora per parecchio.

    Il sig. Mercanti Leo mi deve spiegare quali sarebbero i partner non buoni, a me risulta che lo scorso anno i piloti dei team Borciani e Guandalini (con moto clienti) siano arrivati davanti ai piloti dei team ufficiali Suzuki, Kawasaki, BMW e persino ad uno dei suoi piloti. a me questi due team e rispettivi piloti tanto sgangherati non sembrano. Quest'anno il team Althea le ha suonate a tanti ufficiali durante le prove svolte finora e casomai volesse potrei continuare con degli esempi.

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