Un bel battibecco tra Melandri e Capirossi come pubblica il sempre ben informato GPONE che noi ripostiamo pari, pari.
Di certo questo è un bel esempio sul clima poco idilliaco che regna in MotoGP (non crediate che dalle altri parti sia molto diverso). Intanto da tutto questo si capisce che Melandri va in SBK e che nessuno dei due ha studiato ad Oxford!
Da gpone.com:
Questo di Misano sembra proprio essere il fine settimana di chi non se le manda a dire.
Ieri sera, durante l'evento Dedikato (un appuntamento fisso, oramai, in commemorazione del pilota giapponese Daijiro Kato mancato a Suzuka nel 2003), il pubblico ha assistito ad un pesante scambio di frasi offensive tra Loris Capirossi e Marco Melandri, una polemica gratuita scatenata da quest'ultimo.
Ad una domanda sul suo futuro in Ducati, Loris Capirossi ha risposto che la firma non c'è ancora ma che le possibilità di continuare a correre in Suzuki sono ridotte al lumicino e, di conseguenza, un contratto con il Team Ducati Pramac sembra davvero essere la soluzione più probabile ed imminente.
“Quando vai a firmare con la Pramac – ha replicato a sorpresa Marco Melandri – mettiti il passamontagna, perché è una rapina!”.
La risposta di Loris non si è fatta attendere.
“Tu stai rosicando perché hai 15 anni meno di me e non ti resta che andare in Superbike”.
Marco Melandri ha ribattuto con un rovescio lungolinea.
“Io vado in Superbike, che è un campionato di serie B, perché non ho più stimoli a correre in MotoGP. In questo mondo in cui la gente viene aiutata a vincere, come è sempre stato fatto per Valentino, io non ho la possibilità di combattere con i primi tre”.
“Certo – ha replicato Capirossi – però se in Superbike non le vinci tutte, hai finito di correre”.
Non c'è che dire, il coefficiente di penetrazione di certe lingue non ha bisogno di ulteriori correzioni in galleria del vento...
Secondo voi quanto tarderà ad arrivare la replica di Rossi?
Come se non bastasse anche Rossi e Stoner si sono dati da fare a modo loro:
E' difficile capire come va la Desmosedici – ha dichiarato alla stampa il campione di Tavullia – perché Stoner non si sta impegnando come Lorenzo e Pedrosa”.
E, com'è chiaro che fosse, la replica dell'australiano non si è fatta attendere.
“Rossi farebbe bene a guardare all'interno del suo box, dove c'è uno che glie le sta dando dall'inizio dell'anno”.
A Roma direbbero che DeCoubertain se stà a rigirà!
Al solito i giornalisti a riportare FEDELMENTE le parole dette, non sono proprio capaci e vigliacchi se non ci metto no su un carico loro. E' vero è stato un bel momento di tv-moto-gossip verità, ma il tono seppur piccante è rimasto scherzoso e tutto sommato rispettoso.
RispondiEliminaL'evento è stato mandfato in diretta da Griglia di partenza su Telenova, visibile via satellite in chiaro e (nelle Marche del nord, in replica differita su Tele2000).
Chiedo venia, il tono giornalistico era da coltellate imminenti, prendo nota della tua ironia nel FEDELMENTE che dice tutto e di più su quanto sia obbligatorio calcare la penna x vendere mezza copia in più. Cmq è anche vero che la verità, spesso si dice ridendo.
RispondiEliminaCaro Loris....l' anno prossimo vieni in SBK a farti qualche gara da wild-card e poi vediamo se le vinci tutte....ahahahahaha
RispondiEliminaE tu Marco, stai tranquillo. Non credere che il mondiale SBK sia un campionato di serie B. Ti ricrederai molto presto sul livello di competitività e vedrai come sarà difficile primeggiare anche lì....In motoGP, a parte 5 MOSTRI SACRI (Stoner, Rossi, Lorenzo, Pedrosa, Spies) tutti gli altri in SBK sarebbero in linea con le prestazioni di un James Toseland...