giovedì 9 settembre 2010

MotoGP - Più test nel 2011. Stesse trasferte, ma più giorni per girare in pista









IRTA ed MSMA hanno trovato una soluzione per garantire un maggiore numero di giorni di prove a team e piloti, e agevolare così lo sviluppo delle moto durante la prossima stagione. Considerando che il problema del contenimento dei costi è sempre di grande attualità, si è pensato di mantenere praticamente invariato il numero delle trasferte allungandone però la durata.
Confermata la due giorni post GP Valencia, si proverà per tre giorni a fine novembre a Jerez; poi altri tre giorni nella prima settimana di febbraio a Sepang, e di nuovo in Malesia nell’ultima settimana di febbraio, per altri tre giorni di lavoro.
Quindi ci sarà una due giorni in Qatar il 13 e 14 marzo (è l’unica data già sicura) alla vigilia della prima prova della stagione. Infine, ci sarà una giornata di prove il lunedì seguente i GP di Jerez, Catalunya, Brno. Quindi, in totale si proverà per cinque giorni dopo il campionato in corso, e quattordici giorni durante il 2011. È un bel salto in avanti, rispetto alla pochezza di questa stagione.
Va segnalato che Honda aveva chiesto di provare ancora di più: aveva proposto una trasferta a Phillip Island, in Australia, tra le due sessioni di Sepang. Le altre Case hanno rifiutato, quindi non se ne farà nulla.

Sinceramente era ora che prendessero una decisione logica in tal senso, come abbiamo più volte scritto la situazione che si era venuta a creare era assurda, nessuno poteva provare nuovi componenti e allo stesso momento ci si lamentava per la scarsa competitività di alcuni team. In quale sport non ci si "allena" ma si scende in campo solo ed esclusivamente il giorno della gara?!?!?!?

Via motosprint.it

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