lunedì 18 ottobre 2010

MOTOGP : Il ritorno del Mago Arturo!



Cari Amici, credevo di averne sentite di tutti i colori su Valentino Rossi ma non è così. Capirete presto perchè come foto ho deciso di raffigurare il mio caro amico Arturo! Si si è proprio lui!!! MAGO ARTURO CHE SA POCO DEL PASSATO E NULLA DEL FUTURO!! Che piacere risentirlo vero?
Chissà di chi dovrà parlare oggi! Quale "PERLA" ci riserverà la sua magica sfera di cristallo? Ehehehehehe...

Su segnalazione di Putredine (http://putredine.blogspot.com) che non ringrazierò mai abbastanza per questa incredibile perla, vi posto per intero un articolo prelevandolo direttamente dal link http://www.omnicorse.it/magazine/5060/stoner-ora-vince-perche-sfrutta-le-informazioni-di-valentino-sullo-sviluppo-della-ducati.

Normalmente mi limito a indicare quello, ma questa volta è tutto diverso : per paura infatti che l' autore decida di stroncare il post per la vergogna da un momento all' altro, ho deciso di riproporlo in versione integrale (mamma mia che SCOOP!) anche in questo blog, con l' intenzione di commentarlo per bene stasera dopo cena, al mio rientro dalla giornata lavorativa.

Eccovelo qui, leggetelo e fatelo vostro, che stasera ci divertiamo... :-)))

"Casey Stoner strapazza tutti. L'australiano sulla pista di casa coglie la quarta vittoria consecutiva, confermando che contro di lui a Phillip Island c'è poco da fare. Il pilota della Ducati ha rifilato cinque secondi e mezzo al fresco campione del mondo, Jorge Lorenzo, e addirittura diciassette a Valentino Rossi, terzo sul podio.

Distacchi abissali, sanciti anche dalla pole position e dal giro più veloce in gara, a testimonianza di una supremazia che nessuno è riuscito a scalfire in tre giorni. Quello visto in versione australe sembrava il Casey che è diventato campione del mondo nel 2007 e non il pilota incerto di inizio stagione, protagonista di frequenti scivolate, spesso clamorose e inspiegabili.

Non si capiva quanto si fosse incrinata la motivazione del 25enne rider di Southport e quanto fosse terribilmente critica la Desmosedici GP10: il pilota aveva perso fiducia nella squadra (tanto da scegliere molto in fretta di passare alla Honda HRC l'anno prossimo) ed il team di Borgo Panigale si era fatto venire il dubbio se alcuni problemi psicologici di Casey non stessero minando, invece, il potenziale della Rossa.

Poi deve essere successo quacosa, ma cosa? Se non limitiamo la nostra analisi solo allo strabordante successo di Stoner nel Gp di Australia, emerge che Casey ha vinto con la Desmosedici GP10 tre delle ultime quattro gare.

Il brutto anatroccolo è tornato ad essere improvvisamente cigno? Intanto va ricordato che l'australiano è forse uno dei piloti più veloci in circolazione, certamente fra i più temerari, ma non è sicuramente un gran collaudatore.

Dategli una Moto Gp competitiva e vi rovescerà il mondo, ma non pretendete che renda vincente una moto che non lo sia dalla nascita. Nella prima parte della stagione Stoner era finito in una sorta di stato confusionale dal punto di vista tecnico.

Non aveva trovato la necessaria fiducia sull'anteriore della Desmosedici e aveva cominciato a cambiare soluzioni ad ogni gara, rispolverando anche le forcelle dell'anno scorso. Insomma, aveva perso il bandolo della matassa, tanto che Nicky Hayden in alcune occasioni ha fatto meglio di lui.

Con il finire dell'estate, invece, la musica è improvvisamente cambiata: da Aragon in avanti Stoner ha colto tre delle ultime quattro gare, riportando la Ducati ai vertici della competitività. Certo la squadra non si è mai arresa all'idea di trascorrere una stagione in... bianco e l'ingegner Preziosi ha continuato a sviluppare la GP10, eppure a nostro parere qualcosa di importante è cambiato.

La risposta a questa domanda l'abbiamo avuta nel dopo gara di Phillip Island, notando come Valentino Rossi stesse relazionando della sua gara Vittoriano Guareschi, team manager Ducati.

All'improvviso si è aperto uno scenario: il Dottore, dunque, dopo aver firmato in agosto il contratto con la Nazionale Rossa delle due ruote, deve aver iniziato a regalare delle “pillole di saggezza” sulla messa a punto della moto, preparando il terreno al suo arrivo a Borgo Panigale.

Non è un segreto per nessuno che Rossi e Preziosi siano amici e si stimino da tempo: ebbene i due hanno sicuramente già iniziato a parlare del futuro, a programmare gli sviluppi tecnici da portare sulla Desmosedici perché Valentino possa essere subito vincente sulla Rossa.

E crediamo, quindi, che Casey Stoner stia beneficiando del lavoro preparatorio che Valentino starebbe facendo per il 2011. Insomma, Rossi avrebbe indicato la... strada giusta per lo sviluppo della GP10 e, ovviamente, a beneficiarne subito è proprio l'australiano.

Va detto che anche Nicky Hayden ha fatto un salto di qualità nelle prestazioni (a Phillip Island ha rivaleggiato alla pari proprio con il futuro compagno di squadra), a riprova che la Ducati ha cambiato faccia dal Gp di Aragon, tornando ad essere il punto di riferimento della Moto Gp.
Meditate gente, meditate..."
di Franco Nugnes

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Bene...questo è quanto. Vorrei adesso ringraziare alcuni commentatori di quell' articolo apparso su omnicorse.it perchè hanno centrato perfettamente il problema. Dato che, a mio avviso, le loro giuste considerazioni forniscono l' interpretazione corretta del problema che "affligge" anche altre testate giornalistiche, ho pensato di postarvele qui di seguito. Grazie quindi a loro (che spero di risentire // postare altri loro interventi // pubblicare articoli di eventuali blog personali) e a voi per l' attenzione! :-)
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commenti di Bruno :

Signori, l’articolo degli articoli pro Valentino, da ricordare negli annali!
Valentino pronto per l’alchimia, i meriti delle vittorie di Stoner sono in realtà suoi, senza neanche aver provato la moto!!! Neanche Meda & soci sarebbero arrivati a tanto, incredibile!!!!!

Mi hanno fatto sapere che Valentino ha messo a posto anche la Ferrari di Alonso, vedendola in Tv da casa.
Quindi le vittorie di Stoner e Alonso non sono un loro merito. E' solo merito di Vale! Incredibile!

Quindi facciamo riassunto delle vittorie 2010:
- Se vince Vale è ovviamente merito di Vale
- Se vince Lorenzo è solo merito dello sviluppo di Vale e il titolo lo ha vinto solo grazie a sfortune di Vale
- Se vince Cruthclow è merito del set-up di Vale
- E ora la fantascienza, se vince Stoner è merito di Vale che, senza mai aver provato la Ducati D16, tramite influsso medianico positivo di botto si è messa a vincere!

Sarebbe bello se fosse solo una barzelletta, e invece è la realtà della stampa italiana!
Io invece mi chiedo come mai nessuno abbia notatao che da quando Stoner ha ufficializzato il passaggio in Honda, poco prima dell'estate, da quel momento la Honda ha fatto un palese passo in avanti con vittorie a raffica di Pedrosa. Ergo, seguendo il ragionamento di Nugnes, il merito delle vittorie di Pedrosa non è di Pedrosa, ma è di Stoner che ha dato le "perle di saggezza" giuste per mettere a posto la Honda.
Ci rendiamo conto a che livello è arrivato il giornalismo pro-Rossi ?
Alla fantascienza pura!

commenti di Alessandro :

Cioè fatemi capire, rossi si sarebbe messo a sviluppare la desmosedici senza mai salirci sopra?
E comunque l'ultima delle scivolate clamorose e inspiegabili di stoner è di sette giorni fa, per cui di che diavolo sta parlando??

commenti di Boa74 :

Signore e signori ecco la stampa italiana.
Un esercito di persone che hanno visibilita' solo finche' c'e' Valentino. E vedendo il loro sole inesorabilmente tramontare si inventano meriti del marchigiano pure nei successi altrui.

Al profetico Nugnes una domanda:
Nelle vittorie di Pedrosa diamo il merito a Stoner magari?

commenti di Putredine :

come è vero che il mondiale 2011 è già assegnato al mitico sulla mitica... ma se fossi un giornalista mi occuperei di fatti comprovati, non di ipotesi apparentemente strampalate.
valentino rossi non è eterno: qualche lettore potrebbe sopravvivere alla carriera sportiva del 46, ma questo tipo di giornalismo (e chi lo pratica) non credo proprio.
mediti, nugnes, mediti..

 commenti di Plinio :

 è la conferma che c'è tanta gente che ragiona come se stesse allo stadio, guelfi contro ghibellini e via dicendo.
Qui non si discute della classe di Valentino ma della obiettività della stampa, caro il mio Beppe.
L'articolo del nostro giornalista è una arrampicata sugli specchi clamorosa laddove sarebbe bastato semplicemente scrivere che in Australia Stoner ha dominato dando 8 sec. a Lorenzo, 18 a Valentino, 22 a Spies ecc. ecc . Punto.

I fatti non sono mai di parte.
:O)
 

 commenti di DP :

 ho meditato e ho anche sperato rileggendolo di capire che era uno scherzo, che l'autore voleva provocare per stigmatizzare l'assurda dietrologia che attanaglia il mondo della motogp. E invece nisba, dice sul serio....
Allora io l'invito a meditare lo rimando al mittente, meditare su cosa vuol dire fare il giornalista, sulle due principali possibilità di scrivere un pezzo:
1) cronaca: scrivere fatti documentati come si sono svolti
2) editoriale: fare un'analisi, valutare una situazione da un punto di osservazione anche ampio, anche astratto, arrivando a esporre proprie opinioni o commenti.
Il secondo caso è legittimo se si è il direttore editoriale di una testata, a patto che:
-il punto di partenza siano comunque fatti documentati
-dopo aver esposto una tesi la si argomenti, o almeno si cerchi qualche riscontro
-si analizzino anche eventuali elementi in antitesi a quanto ipotizzato, anche allo scopo di rafforzare la tesi stessa
L'autore non fa nulla di tutto questo e dato che non penso ci creda davvero, vorrei fargli sapere che neanche io ci credo. E vorrei fargli sapere che non se ne puo più di questa roba qui.
Nel week-end australiano di fatti ed argomenti interessanti ce ne sono stati eccome. Ci si occupi di quelli non di sta spazzatura. Grazie


sottolineando che non c'è la benchè minima argomentazione alla tesi esposta (a meno che non si considerino argomentazioni "ho visto rossi parlare con guareschi dopo la gara" oppure "rossi e preziosi si stimano"
mi permetto di segnalare alcuni fatti antitetici (la lista non è esaustiva, se volete continuate voi):

-stoner ha vinto anche le 3 precedenti edizioni di questo GP
-alla prima gara la ducati di stoner appariva gia estremamente competitiva
-il problema di stoner nel 2010 sono state le cadute, non la competitività
-Se rossi non avesse bisogno di provarla per indirizzare lo sviluppo, perchè ha tanto insistito per poterlo fare prima possibile?
-preziosi è un signor ingegnere e come tale si basa sui fatti per prendere decisioni. Fatti= telemetrie, osservazione comportamento del mezzo, riscontri del pilota che ci mette il culo sopra. Non si basa su gossip da paddock, si basa su fatti.
-Guareschi è un signor collaudatore e conoscitore della meccanica e dinamica delle moto. Vedi alla voce precedente.
-Stoner finchè ci corre lui ha anche il diritto di fare le sue scelte, o no?
-Rossi magari è sufficientemente serio e professionale da non chiedere di sviluppare una moto su osservazioni esterne e da non pretendere che si modifichi la moto su cui corre ancora un altro
-Ma rossi non ha proprio nessun interesse a vincere qualcuna delle ultime gare 2010? Perchè dovrebbe favorire un avversario? Stiamo parlando dello stesso rossi che ha fatto erigere il "muro" e staccare i cavi delle telemetrie?

Il potenziale di prestazioni pure della GP10 sono buone fin dall'inizio. Le frequenti cadute hanno fatto perdere, oltre che un po di fiducia e aggressività al pilota anche l'equilibrio delle scelte tecniche. Per metà stagione c'è stato il festivale della forcella e della piastra di sterzo, e non solo di quelle, insomma nel tentativo di non cadere si è montato un po di tutto, montato ma non provato! (le prove attuali bastano a mala pena per fare il setting di fino, per stravolgere una moto non bastano minimamente). A furia di tentativi hanno trovato una distribuzione dei pesi che consente maggior sensibilità, ovvero di capire un po di più il "limite". Ma la moto c'era e c'è. Per assurdo se non avessero tentato di cambiare nulla, Stoner per me avrebbe fatto il 90% delle pole ed il 90% dei giri veloci in pista, magari finendone una si e due no, ma le prestazioni non erano il problema del "pacchetto" ducati/stoner/bridgestone.

6 commenti:

  1. molto professionale.
    ;)
    grazie anche per avermi citato, ora lo linko da me.
    :)))

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  2. Questa è pazzia!Spero stia scherzando...

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  3. Vale è l' eletto, altro che matrix, Nugnes non doveva rivelarlo ma gli è scappato...Speriamo che con la spalla bionica non si metta a volare, pochi capirebbero...Se ci avete fatto caso nelle prove a Phillip Island era stato dietro qualche giro a Nicky, la sua forza del pensiero ha fatto il resto...

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  4. Scusate,vorrei portare i bambini ai giardini, qualcuno sa per quanto tempo, tratterranno quel tipo in neuro?
    Grazie

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  5. Rimango basito esattamente come voi...Grazie per i vostri commenti. Sul Sig. Nugnes...nulla da aggiungere. Ho solo pensato di riportare anche in questo post delle giuste osservazioni fatte da alcuni lettori al link sopra segnalato perchè riassumono secondo me al 100% la questione e meritano di essere "STRAQUOTATE" senza esitazione alcuna! :-)))

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  6. Mi sto rotolando AHAHAHAHAHAHAH!!!
    Poveretti quando Rossi si ritirerà questi ce li troveremo tutti in strada a chiedere l'elemosina. :)))

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