venerdì 9 aprile 2010

MOTOGP: I protagonisti io li vedo così, e voi?

Io quest'anno li vedo così, piccola analisi personalissima dei 17 piloti che da questa sera apriranno le danze a Losail. Voi cosa ne pensate?


Kallio, ennesimo campionato incolore tra le retrovie, i campioni e i fuoriclasse hanno ben altra stoffa, team e moto. Qualche sprazzo di alta classifica durante le prove ma la gara è ben altra cosa. Mai nei primi 5, diverse volte nei primi 10.


Espargarò, vale lo stesso discorso fatto per il suo compagno di squadra, entrare qualche volta nella top ten credo sia la loro massima aspirazione, sempre che quelli della casa alata, leggi Honda, nel più completo marasma abbiano completamente toppato il progetto e quindi saranno i 5 hondisti a lottare nelle retrovie ma non credo.



Felicità a mille per avere in squadra un texano come lui, ne riparliamo tra 4-5 gare quando gli arriverà regolarmente davanti, vedremo allora se Edwards sarà ancora disponibile per consigli sperticati e valangate di telemetria. Regolarmente tra il quinto e il decimo posto con un paio di podi se davanti cadranno... e cadranno di sicuro.



Stoner e Rossi saranno i protagonisti in positivo di questo mondiale. La targa virtuale col numero 1 a fine stagione passa dalle sue mani sempre che i nervi reggano e secondo me reggeranno alla grande. Se non fa pataccate ha sempre il posto riservato sul podio. Speriamo che il compagno di team lo aiuti rubando punti quà e là ai rivali per la vittoria del titolo.



Ben entrerà di diritto nel club dei "Fantastici Quattro" al posto di Pedrosa salirà diverse volte sul podio dopo le prime gare di apprendimento perchè nei test invernali ha picchiato la testa sull'asfalto e si è reso conto che SBK e MOTOGP sono due pianeti diversi e che l'asfalto è duro.


Marco per primo ha capito che l'asfalto è più duro della testa, una sventola mica da ridere con una Honda difficile da interpretare, I giapponesi avranno capito che non è la moto a vincere ma tutto il team e che il pilota conta abbastanza? Da metà campionato nei primi 10, prima solo tanta esperienza da fare e senza l'assillo di dover dimostare qualcosa a qualcuno con una moto da settare a dovere. Il primo a cui Simoncelli deve dimostrare qualcosa è Simoncelli stesso, un passo alla volta senza farsi male e si sale in classifica gara dopo gara.



Vale lo stesso discorso di Stoner, sarà il protagonista per l'ennesimo anno dell'ennesimo mondiale.
Un mondiale lo vincono in tanti, il bis lo fanno in molti, a tre titoli ci arrivano in parecchi, il quarto lo vincono in pochi, poi vengono i miti con i mondiali in doppia cifra e noi abbiamo la fortuna di essere contemporanei di Valentino. Il titolo è suo se non si mette a bisticciare con Jorge, nel caso accadesse vince Stoner a mani basse. La moto è un treno che corre sui binari, merito suo e in Honda l'hanno capito.



A fine anno cambia casacca e a Tokio faranno festa più per essersi tolti dal mezzo Puig che Pedrosa. Pilota che soffre il duello ravvicinato e non riesce a sviluppare una moto. Faticherà ad ogni gara per entrare nei primi cinque. Annata con qualche podio più per demerito degli altri litigiosi che per meriti suoi.



A fine stagione sarà davanti al suo compagno di squadra, finirà ogni gara regolarmente tra il settimo e il dodicesimo posto in classifica.



Ha passato tutto l'inverno a parlare di Rossi e a fare il cretino con la moto da cross per non farsi sorpassare da Checa, perchè non pensa ai fatti suoi e a smettere di cadere? Lo scorso anno 3 cadute che mentalmente e in classifica gli sono costate parecchio, forse troppo. La moto è un missile, se parla meno e guarda solo al suo orticello senza distrazioni può fare molto ma molto bene. Se vince il mondiale è perchè lo perdono Stoner e Rossi



Nicky è per me un punto interrogativo, col nuovo motore e l'elettronica addolcita speriamo riesca a guidare come si deve la rossa di Borgo Panigale. Sarebbe utilissimo come scudiero di Stoner per rubare punti importanti ai diretti avversari per il titolo. Dal quinto al decimo posto con la possibilità di qualche podio nel corso della stagione, in particolare nelle gare americane.



Speriamo confermi i tempi dei test invernali davanti al nano musone, a lui le Ohlins piacciono a noi piacerebbe moltissimo vederlo davanti. Deve essere intelligente per isolarsi dall' entourage di Pedrosa che è con l'acqua alla gola e farà tutto ciò che è lecito e illecito per sconfiggere il primo avversario che per antonomasia è il tuo compagno di squadra.
Ad ogni gara nei primi sette altrimenti saranno azzi amari. Ad Majora Dovi!



Randy avrà qualche possibilità con gare bagnate, raramente entro i primi dieci.




Loris quest'anno se supportato da una buona Suzuki, e pare lo sia, lo vedo bene per qualche exploit, non ha un compagno di squadra che lo impensierisce ma forse essendo rookie non lo aiuta nello sviluppo delle mille cose nuove da provare che gli ingegneri di Hamamatsu portano in pista ogni volta. Possibilità di qualche podio molto alta, stagionecon molti risultati dal quinto all'ottavo posto.



Annata da esordiente che deve solo imparare, la serenità dovuta al fatto che non ci si aspetti molto da lui non può che fargli solo bene, oltre il decimo posto con qualche incursione nella top ten.



Ci vuole anche chi chiude la classifica, esordiente senza tante ambizioni, si spera abbia tanta umiltà per imparare, troppe moto e troppi piloti più performanti davanti a lui, sarà sempre lotta con i piloti del team Pramac e col campione del mondo in carica della 250cc Aoyama.




Sarà dura, ha davanti a se piloti e moto sulla carta migliori, a mio opinabilissimo parere, dal decimo posto in poi sarà la sua posizione per tutto l'anno

1 commento:

  1. Considerando i risultati dei piloti e dei vari team negli anni scorsi e i tempi dei test invernali credo tu non sia molto distante dalla verità, Concordo più o meno con te a parte il fatto che io metterei anche Lorenzo tra i possibili vincitori del titolo

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