Semplicemente fantastico! L' ennesima Superpole nelle mani dell' unico vero dominatore del round di Silverstone ovvero quel Cat Crutchlow che non finisce più di stupire.
Il suo tempo è incredibile se consideriamo le non perfette condizioni della pista : 2'04.091, con l' altro inglese Johnny Rea, 2° tempo, relegato però ad oltre 6 decimi e mezzo dal pilota di testa.
In terza piazza ritroviamo udite udite una ducati ufficiale! Ovviamente non quella del giapponese bollito n .41 (oggi soltanto 15° ad 1" e 4 di ritardo....) bensì quella di Michel Fabrizio che potrà sfruttare la partenza dalla prima fila per giocarsi e possibilmente agguantare il podio nelle due manches di domani. Suo il tempo di 2'05.083.
In quarta posizione un ' altra graditissima sorpresa! L' Aprilia non ufficiale di Smrz! Il pilota ceco dimostra non soltanto la bontà del progetto di Dall' Igna e soci ma fa capire ai Top Team che lui è capace di dare badilate di gas quando la moto glielo consente. Non solo. E' anche capace, dopo pochissimi KM fatti alla guida di una moto completamente diversa dalla Ducati che ha guidato per diversi anni, di mettersi dietro entrambi i piloti ufficiali! Jakub ha rifilato la bellezza di mezzo secondo a Max Biaggi (oggi 6° tempo) e addirittura sopravanzare di tre file Leon Camier (16° in griglia).
Ottime prestazioni anche per l' unica Suzuki superstite nelle prime due file, ovvero quella del solito Leon Haslam (5° tempo con 2'05.595) e magica la BMW che riesce a piazzare entrambi i piloti nelle prime otto posizioni! Corser infatti è 7° (2'05.740) e Xaus 8° (2'06.787).
In superpole 2 invece, che ha sancito le posizioni dalla nona alla sedicesima, ritroviamo tutte le delusioni di questa superpole : ben 4 ducati (Byrne e Checa del team Althea, Haga l 'ufficiale sopravanzato anche dal meno quotato Lorenzo Lanzi), la yamaha R1 di un sempre più spento James Toseland, nuovamente per terra anche in questo weekend, e la seconda Suzuki di Guintoli, dato per sicuro partente a fine stagione. L' unico che si salva e che per il mezzo che ha a disposizione ha anche fatto troppo è il buon Sykes che lavorando sodo ha sonoramente distaccato i suoi colleghi Kawasaki...incapaci di schiodarsi dalle ultimissime posizioni.
Il suo tempo è incredibile se consideriamo le non perfette condizioni della pista : 2'04.091, con l' altro inglese Johnny Rea, 2° tempo, relegato però ad oltre 6 decimi e mezzo dal pilota di testa.
In terza piazza ritroviamo udite udite una ducati ufficiale! Ovviamente non quella del giapponese bollito n .41 (oggi soltanto 15° ad 1" e 4 di ritardo....) bensì quella di Michel Fabrizio che potrà sfruttare la partenza dalla prima fila per giocarsi e possibilmente agguantare il podio nelle due manches di domani. Suo il tempo di 2'05.083.
In quarta posizione un ' altra graditissima sorpresa! L' Aprilia non ufficiale di Smrz! Il pilota ceco dimostra non soltanto la bontà del progetto di Dall' Igna e soci ma fa capire ai Top Team che lui è capace di dare badilate di gas quando la moto glielo consente. Non solo. E' anche capace, dopo pochissimi KM fatti alla guida di una moto completamente diversa dalla Ducati che ha guidato per diversi anni, di mettersi dietro entrambi i piloti ufficiali! Jakub ha rifilato la bellezza di mezzo secondo a Max Biaggi (oggi 6° tempo) e addirittura sopravanzare di tre file Leon Camier (16° in griglia).
Ottime prestazioni anche per l' unica Suzuki superstite nelle prime due file, ovvero quella del solito Leon Haslam (5° tempo con 2'05.595) e magica la BMW che riesce a piazzare entrambi i piloti nelle prime otto posizioni! Corser infatti è 7° (2'05.740) e Xaus 8° (2'06.787).
In superpole 2 invece, che ha sancito le posizioni dalla nona alla sedicesima, ritroviamo tutte le delusioni di questa superpole : ben 4 ducati (Byrne e Checa del team Althea, Haga l 'ufficiale sopravanzato anche dal meno quotato Lorenzo Lanzi), la yamaha R1 di un sempre più spento James Toseland, nuovamente per terra anche in questo weekend, e la seconda Suzuki di Guintoli, dato per sicuro partente a fine stagione. L' unico che si salva e che per il mezzo che ha a disposizione ha anche fatto troppo è il buon Sykes che lavorando sodo ha sonoramente distaccato i suoi colleghi Kawasaki...incapaci di schiodarsi dalle ultimissime posizioni.
Questa è la griglia completa, a più tardi per eventuali commenti.
1 35 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 2'04.091
2 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 2'04.763
3 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 2'05.083
4 96 Smrz J. (CZE) Aprilia RSV4 Factory 2'05.168
5 91 Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 2'05.595
6 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 2'05.682
7 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 2'05.740
8 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 2'06.787
9 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 2'05.026
10 7 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 2'05.035
11 50 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 2'05.066
12 52 Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1 2'05.397
13 66 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 2'05.564
14 57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 2'05.903
15 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 2'06.425
16 2 Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 Factory 2'10.663
17 25 Brookes J. (AUS) Honda CBR1000RR 2'06.271
18 76 Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 2'07.041
19 23 Parkes B. (AUS) Honda CBR1000RR 2'07.636
20 99 Scassa L. (ITA) Ducati 1098R 2'07.042
21 95 Hayden R. (USA) Kawasaki ZX 10R 2'07.677
22 8 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 2'08.689
23 15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 2'10.431
24 46 Bridewell T. (GBR) Honda CBR1000RR 2'11.057
25 87 Yanagawa A. (JPN) Kawasaki ZX 10R 2'11.230
Tutti lo pensano e tanti giornalisti l'hanno già chiesto a Meregalli, che ci sia lo zampino chiodato di Rossi? Alzi la mano chi non l'ha anche solo pensato!
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