VALENTINO ROSSI 1°CLASSIFICATO
“Ho fatto una partenza fantastica ma non ero abbastanza veloce e soffrivo in rettilineo“, ricorda Valentino Rossi. “Ho perso del tempo per passare Pedrosa e a quel punto Stoner era già lontano. In quel momento ho pensato che difficilmente l’avrei preso. Poi, però, lui ha fatto un errore ed è caduto, il che è stata sfortuna per lui, ma fondamentale per noi. Dopo ciò mi aspettavo che sarebbe stato più facile, invece in realtà è stato molto difficile rimanere davanti a Dovizioso, che andava molto forte. Abbiamo fatto una bella battaglia finché non mi sono impegnato al massimo per tre o quattro giri e sono riuscito ad allungare il vantaggio, ma ho sudato parecchio!“.
Tornato al successo, Valentino Rossi comprende subito il valore di questi punti, uno secco 25-0 nei confronti di Casey Stoner dichiarato super-favorito alla vigilia.
“Non vincevo la prima gara dal 2005 e questi 25 punti in questa fase sono oro. Una doppietta in apertura è un risultato fantastico per il Team, ed è anche bello vincere qui, visto che Doha non è un circuito particolarmente adatto alla nostra moto“,
CASEY STONER CADUTO AL 6° GIRO
“Non sono partito bene, ma mi sentivo a mio agio e sono stato subito in grado di recuperare“, spiega Stoner. “Una volta in testa ho iniziato a prendere il mio ritmo, ma, dopo aver rischiato di perdere l’anteriore in un paio di occasioni nelle curve lunghe, ho deciso di provare a guidare un po’ più dolcemente e di non mettere troppa pressione sulla gomma anteriore con il pieno di carburante. Sfortunatamente questo è quello che ha causato la caduta perché, guardando la telemetria, abbiamo capito che non avevo abbastanza carico sull’anteriore. Col senno di poi avrei dovuto continuare a guidare come avevo fatto per l’intero fine settimana. Un errore mio e mi scuso con il team perché questo fine settimana avevamo fatto un gran lavoro ma torniamo a casa a mani vuote“.
Spiegata la caduta, Casey Stoner prova a guardare il bicchiere mezzo pieno cambiando atteggiamento rispetto al passato in caso di difficoltà, restando positivo.
“Detto questo, non è un disastro completo perché abbiamo confermato che la moto è migliorata in aree nelle quali faticava l’anno passato, per esempio l’aderenza sul posteriore era incredibile, e abbiamo un lungo, lungo cammino davanti a noi. Sono contento per Nicky perché ha fatto una grande gara e credo che con questa moto entrambi possiamo essere fiduciosi e ottimisti per il resto della stagione“.
JORGE LORENZO 2°CLASSIFICATO
Ho dovuto staccare il cervello e guidare con il cuore, e sono felice di questo secondo posto“, afferma Jorge Lorenzo. “La mano mi faceva un po’ male, ma il problema più grande è stato il posteriore che scivolava: all’inizio, con il serbatoio pieno, era molto difficile da controllare. Il mio piano era quello di prenderla con calma e di non rischiare troppo, ma dopo un po’ l’adrenalina è montata e non ho potuto fare a meno di spingere. Ho dovuto guidare al massimo! Appena il serbatoio si è svuotato un po’ e la moto si è alleggerita è stato più facile e ho iniziato ad avvicinarmi, ma ero al limite fisico!“.
Nonostante questo è arrivato in seconda posizione e, col senno di poi, avrebbe potuto puntare anche alla vittoria vedendo l’esiguo distacco da Rossi. Ci proverà a Motegi, dove vinse 12 mesi or sono.
“Ho fatto alcuni buoni sorpassi e questo è un risultato fantastico per la nostra squadra, grazie anche alla vittoria di Valentino. Ora andiamo a Motegi, dove ho vinto l’anno scorso. Per allora sarò in migliori condizioni fisiche e pronto per essere ancora più forte“, ha concluso il vice campione del mondo.
ANDREA DOVIZIOSO 3° CLASSIFICATO
“Sono davvero molto contento di questo podio, per me è un motivo di grande soddisfazione“, afferma Dovizioso. “Per noi è così importante iniziare la stagione con un buon risultato, spero sia soltanto l’inizio. Questo è frutto del duro lavoro svolto dalla Honda, dai tecnici, dalla squadra e anche da me durante l’inverno. Oggi ero convinto di poter concludere in seconda posizione, ma purtroppo non son riuscito a mantenere questo piazzamento“.
Successivamente Dovizioso ha ripercorso le fasi più significative della sua gara, dove ha dato prova di poter quest’anno inserirsi dai primi.
“La mia partenza non è stata particolarmente buona, ma i primi cinque giri sono stati fondamentali per recuperare posizioni e distacco da Valentino. La mia moto era molto veloce sul rettilineo, un vantaggio che mi è servito a compensare gli altri punti deboli in pista, come la curva 10 dove perdevamo troppo rispetto agli altri. Stasera ho corso davvero con il cuore, ma è stato un risultato che motiva tutti noi al team per far bene“.
NICKY HAYDEN 4° CLASSIFICATO
“Veramente non me l’aspettavo di poter essere così tosto in gara ma la mia squadra ha fatto un paio di piccole modifiche sulla moto che hanno fatto una grande differenza e, fin dal warm-up, ho capito che ero a posto“, afferma il pilota di Owensboro. “Ho fatto una bella partenza e Rossi non mi è parso molto più veloce di me. In un paio di punti mi andava via, ma io mi sono impegnato per stargli attaccato e per studiarlo un po’. Era da troppo tempo che non mi trovavo nel gruppetto di testa. Se mi avessero offerto il quarto posto, due secondi dietro a Rossi, nella prima gara, lo avrei preso ma poi, arrivare così vicino al podio senza riuscire a salirci, fa male. Comunque sarà una stagione lunga e ci saranno un sacco di opportunità“.
Dispiaciuto per la caduta del compagno di squadra Casey Stoner, Nicky ha raccolto punti preziosi e guarda già avanti per trovar conferme a questo prestigioso risultato.
“Abbiamo guadagnato dei buoni punti, ce li teniamo e andiamo avanti. Un grosso grazie alla squadra e a tutti in Ducati per essermi stati così vicino e per tutto il duro lavoro che hanno fatto durante l’inverno. Spero di poterli ripagare quest’anno“.
lunedì 12 aprile 2010
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