martedì 12 ottobre 2010

MOTOGP - Il mistero della spalla di Rossi : A che gioco stiamo giocando?


Dopo la splendida vittoria n.46 di Valentino Rossi sul circuito di Sepang mi ritrovo quasi naturalmente ad analizzare risultati e dichiarazioni del pilota pesarese a partire dal suo incredibile rientro alle competizioni dopo la rovinosa caduta del Mugello. E cosa noto? Che il suo altalenante stato di forma fisica  raggiunge i momenti più drammatici "casualmente" quando il compagno di squadra Jorge Lorenzo, fresco campione del mondo 2010, conquista  i risultati sportivi più consistenti.

Nessuno mette in dubbio la grande sofferenza ed i sacrifici che Valentino ha dovuto sopportare per rientrare addirittura in anticipo sulla tabella di marcia prevista dai suoi ortopedici. L' impegno e la determinazione messi in campo dal nostro campione hanno dell' incredibile,  pochissimi piloti al mondo sono capaci di fare altrettanto, e tutto ciò  rende ancora più epiche e memorabili le imprese sportive di cui è capace e ci ha abituato in passato. Dico solo però che Valentino, da ragazzo tremendamente astuto e intelligente qual'è, ha capito perfettamente che da un grave incidente e con l' aiuto dei Mass-Media è possibile sapientemente trarne un grosso vantaggio, oscurando la vittoria mondiale del rivale maiorchino Lorenzo (a mio avviso invece limpida, senza macchia e con lo stesso esito anche in assenza dell' infortunio di Rossi) e contemporaneamente mitigando non poco la sua reale e inesorabile sconfitta. 

Per me Rossi, oltre che essere il pilota più completo che abbia mai visto sulla faccia della terra, è anche il più furbo, e da lucido "calcolatore" qual'è non c'è da meravigliarsi se, in ogni situazione, cerca di tirare l' acqua al suo Mulino, sempre e comunque. In questo Valentino, e lui lo sa benissimo, viene egregiamente supportato da quella schiera di giornalisti, suoi "irriducibili" tifosi sfegatati, che spesso perdono di vista l'oggettività dei fatti sportivi e ci riempono le orecchie di notizie da "gossip" di bassissimo livello. Mi riferisco in special modo a quelli che alla prima occasione, vedi il "corpo a corpo" di Motegi o la vittoria di Sepang, spalano quintali di letame su Jorge nel tentativo di demolirne e ridicolizzarne le prestazioni, o che al primo accenno di "crisi" del loro "supereroe" n.46 gridano al "complotto" Yamaha (che cercherebbe di penalizzarlo dandogli da guidare un presunto "cancello") o accampano presunti cedimenti o malesseri fisici improvvisi del loro Campione....Un esempio su tutti? A 6-7 giri dal termine del GP della Malesia Dovizioso e Lorenzo tornano pericolosamente sotto Valentino, minacciandone la prima posizione. Qual'è stata la prima esclamazione dei commentatori Mediaset? Una roba del tipo : Attenzione, forse Rossi ha male alla spalla, forse gli fa male la gamba, forse ha un cedimento fisico....quando in realtà stava solo riprendendo fiato (giustamente) per non farsi cogliere impreparato negli ultimi determinanti giri del gran premio e poter cogliere la sua meritatissima 46esima vittoria...

La cosa strana è che, in concomitanza a risultati sportivi così estremamente favorevoli a Rossi, che fine hanno fatto i dolori cronici alla spalla o alla gamba fratturata, come pure la tanto agognata e salvifica operazione chirurgica data per imminente? Di loro più nessuna traccia, ma scommetto che ne risentiremo  presto parlare al primo risultato un pò sotto le aspettative....
In uno dei prossimi post sarà mia intenzione raggruppare tutte le dichiarazioni di Valentino, dal Mugello in poi, a sostegno della mia tesi...

A presto!

3 commenti:

  1. Articolo sacrosanto,concordo con tutto quello che hai detto,la cricca di Mediaset è a dir poco scandalosa...

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  2. Ciao Morgoth! La cosa che mi da fastidio è poi che a "fuorigiri" si incentra il 90% dell' analisi di un gran premio solo su Rossi. Tutto il resto passa in secondo piano. Condivido pienamente nel dare spazio ad un FENOMENO come Rossi ma a patto che non si tolga spazio agli altri.E' un pò come il calcio dilagante che in tutte le salse ci viene propinato attraverso i media ma che inevitabilmente finisce con l'annebbiare tutto il resto, come se esistessero SPORT più dignitosi di altri. Idem per fuorigiri : Se Valentino vince il merito E' TUTTO SUO e se noti bene a quelli là gli ride pure quello.....Se arriva dietro invece te li vedi col MUSO LUNGO ed il merito degli avversari viene costantemente ATTENUATO con discorsi farraginosi. Si tirano fuori dubbi sull' efficacia della yamaha n.46, si cercano continuamente spunti per dimostrare la superiorità tecnica delle moto altrui, si torna a parlare di problemi fisici ed altre mille assurdità che fanno male alla notizia sportiva in sè.

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  3. Già, ma purtroppo questa è una storia che va ormai avanti da molto molto tempo, ma ultimamente sono caduti proprio nel ridicolo. Arrivare a dire che la Yamaha di Spies va più di quella di Rossi per giustificare i deludenti risultati di quest'ultimo è veramente una cosa pazzesca...Mi chiedo cosa succederà quando Rossi smetterà di correre, su cosa insceneranno il loro teatrino??

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